"Renzi è pericoloso, è una persona malata, come tutti i figli dei banchieri e dei massoni senza sensibilità. Questa gente non va più combattuta, ma spazzata via". Beppe Grillo a Bari durante un comizio per la campagna elettorale in vista delle Europee spara ad alzo zero. "Il 25 sarà il voto più politico che potete dare perché si risolve in due parole: o noi o loro", ha detto l'ex comico. Che poi ha aggiunto: "Il giorno dopo le elezioni faremo una gita a Roma per scortare il nostro presidente del consiglio a Cesano Boscone con lo psiconano, così andranno a tirarsi su il morale".
Poi ha avvertito: "Se non ci prepariamo con un reddito di cittadinanza, avremo una guerra civile in questo Paese. Dobbiamo prepararci a milioni di disoccupati. E le giovani generazioni non devono più starci sotto il ricatto del lavoro". Ne ha anche per gli intellettuali: "Forse non abbiamo ancora una base culturale forte perché questi cazzo di intellettuali ci snobbano. Snobbano le nuove tecnologie, preferiscono la stilografica, non sono veri intellettuali. Vaffanculo intellettuale e la tua stilografica".
In merito all'immigrazione: "Bisogna ragionare senza molto cuore ma anche con meno cattiveria. Noi potremmo fare come fanno Usa e Canada che hanno una banca dati degli immigrati. Bisogna stare attenti all’immigrazione che è stata il cavallo di battaglia della sinistra che diceva "apriamo le porte" e della Lega che ci campava su questi temi". Poi ancora un attacco nei confronti di Renzi e Berlusconi: "Non so chi è vivo e chi è morto, perché sono morti tutti e due".
Infine, per quanto riguarda l'Europa ha affermato: "Noi non abbiamo firmato un cavolo, prendiamo il fiscal compact e lo strappiamo in faccia alla Merkel, io non ci sto ad una Europa cosi, la Grecia si poteva salvare e invece non è stato fatto niente".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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