
Una aggressione in pieno giorno. A Milano la Lega Nord aveva preparato un gazebo per presentare la sua attività politica. Ma poi sono arrivati i centri sociali per bloccare l'attività. La notizia, con tanto di foto, è stata riportata da Matteo Salvini sulla sua pagina Facebook.
"Vigliacchi rossi dei centri a-sociali - scrive il leader del Carroccio sui social - hanno aggredito due leghisti a un gazebo a Milano, mandandoli all'ospedale. Non ci fate paura, ci fate pena!". Il tutto è accaduto questa mattina in piazzale Rosa a Milano, nel quartiere di Corvetto.
"Distrutto il banchetto - si legge nel comunicato della Lega Nord - sono stati aggrediti e malmenati alcuni militanti e simpatizzanti leghisti, due dei quali sono finiti in ospedale. È questa la democrazia dei sinistri? Noi non molliamo".
Ma sono sempre stato PROVOCATO, solo che erano sempre dei deficenti come questi che passavano davanti in macchina, provocavano ma NON SI FERMAVANO!!!
I Leghisti sono tutta gente che lavora e sgobba, non come questi FANNULLONI che si fanno mantenere.
Se vedum.
E non solo Milano......
Saludos cordiales dal Nicaragua
"movimento sub judice per il reato di ricostruzione del Pnf") della legge. Di fatto. la dizione della norma
su cosa debba intendersi per partito fascista non è molto chiara e sembra
identificare come caratteri definitori del fascismo i due elementi della violenza
e del "totalitarismo". E violento e totalitario viene considerato
soprattutto il comunismo. Di qui il sospetto del Pci che la legge Scelba possa
diventare uno strumento incontrollabile nelle mani dell'esecutivo per colpire gli
oppositori sia di destra che di sinistra.
Approvata il 20 giugno, la legge in realtà
non sarà mai applicata. Saranno nel 1975 in
vece le sinistre a rilanciarla in tutt’altro
contesto politico;. assumendola come parte integrante di una legge di iniziativa
popolare per lo scioglimento del MSI presentata. senza esito alcuno, al Parlamento.
(Giovanni De Luna)
Sicuramente ci penserei su!