"Bisogna convincerli che se vogliono cambiare le cose a Milano devono fare uno sforzo e venire a votare". Il candidato sindaco per il centrodestra Stefano Parisi è già al lavoro per convincere gli indecisi ad andare alle urne per le prossime amministrative. "Molti si lamentano perché vogliono avere una Milano più sicura, una Milano con più lavoro e allora devono venire a votare". I numeri d'altra parte sono dalla sua. Secondo Datamedia Ricerche, ha quasi "acciuffato" il candidato della sinistra, Giuseppe Sala. Tanto che Matteo Renzi non sta più così sereno.
"Io ho rispetto per Beppe (Sala, ndr), per la sua intelligenza e per la sua onestà". Durante il confronto con Sala al teatro Franco Parenti, Parisi mette subito le cose in chiaro. Alle prossime comunali i milanesi dovranno fare una scelta di campo netta. "Ci divide in modo profondo il programma - spiega - ci differenzia la coalizione o, come dice Pisapia, la mia squadra. Io so che la squadra di Beppe è quella di Pisapia". E la squadra di Pisapia è quella che ha fatto carne da macello del capoluogo lombardo. Il sondaggio realizzato da Datamedia Ricerche vede un testa a testa tra Mister Expo e Parisi. Lo scarto tra i due si attesta intorno all'1,4% con Sala al 38,8% e Parisi al 37,4%. Gianluca Corrado (candidato M5s) non supera il 15%, mentre il candidato su cui punta la sinistra Basilio Rizzo si attesta al 5,4%. "Piuttosto alto il valore degli indecisi e delle schede bianche che arrivano a toccare quota 37,7% - spiegano gli analisti - mentre il 3,6% degli intervistati sosterrebbe altri candidati a primo cittadino".
I numeri di Datamedia Ricerche preoccupano
Renzi che, pesantemente indietro nei sondaggi di Roma, teme di perdere anche Milano. Una sconfitta che peserebbe pesantemente sul premier che ha fortemente voluto Mister Expo in corsa per Palazzo Marino.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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