C'è una straordinaria marcia in più che, al momento giusto, Milano ha sempre saputo ingranare, ed è la fantasia. Una fantasia creativa, che non ha paura di ripensarsi e produrre sempre cose nuove: dalle locomotive alla cultura. Questa volta la scommessa è di quelle impegnative: dare a Milano un palcoscenico permanente, multimediale e multiculturale, dove le esperienze artistiche si incontrino e ci sia spazio per grandi nomi, esordienti o anche semplici «artigiani» della cultura. A raccogliere la sfida, in via Tortona, a due passi dalla stazione di Porta Genova, ci sono le Officine Creative Ansaldo: quasi cento anni e non li dimostrano affatto. Chi avrebbe immaginato che dentro quei capannoni si sarebbero scattate foto per una coloratissima pagina facebook (già consacrata da 6800 «mi piace»), presentati libri, tenuti laboratori artigianali, dipinti muri, suonati concerti? Primo frutto del progetto di recupero e rivalutazione di David Chipperfield, i 4000 metri quadrati delle Officine ospitano oggi il «via» ufficiale (gli eventi, in realtà, si susseguono già da novembre) del progetto OCA, sperimentazione che il Comune ha assegnato alla Barley Arts, storica società che da 35 anni organizza eventi musicali e culturali a Milano e dintorni: la promessa è quella di diventare il fulcro di una Milano che cambia, faro e antenna di una metropoli poliedrica. I presupposti ci sono tutti, e lo si è visto durante l'intenso periodo di allestimento, quaranta giorni durante i quali ben 30.000 persone hanno già vissuto e toccato con mano i tre spazi di OCA: Agorà, dedicata alle realtà emergenti, Palco, riservato a concerti e spettacoli, e il Primo Piano, per esposizioni, mostre e laboratori artigianali. Anche gli eventi già organizzati, come il Forum delle Politiche Sociali, il Capodanno Eurodance, il Natale Etiope e momenti ormai consolidati nella realtà cittadina come Recycle e Reset, molto diversi fra loro a testimonianza della natura aperta del progetto, sono stati gettonatissimi. Oggi dunque si parte con tutti i crismi: fra i primi appuntamenti in programma c'è MI Street Souls, una tre giorni dedicata alla street art, alla musica e allo spettacolare parkour (da oggi al 3 febbraio); Venature, una mostra che prosegue fino al 12 con opere di 54 artisti contemporanei italiani e internazionali; il Laboratorio Planetario, domani, dedicato ai più piccoli, e il concerto di John Renbourn, leggenda del folk britannico (4 febbraio). La scaletta dei concerti proseguirà poi il 5 febbraio con un live acustico di James Walsh, voce degli Starsailor, e il 7 con Steve Wynn & Chris Cavacas, il leggendario leader dei Dream Syndicate e il pianista dei Green on Red. Da non perdere, il 4, 5 e 6, l'installazione-performance di Maurizio Capisani e Sabrina Conte «Memory Play» e, il 14, l'aperitivo letterario di Francesco Cimino «Così parlano i colpevoli». OCA ha pensato anche al carnevale ambrosiano, con CarneMvale (15 e 16 febbraio), festa in musica con artisti di strada, giocolieri, attrazioni e giochi per tutti.
Grande attesa, a marzo, per il San Partizio di "Irlanda in festa" (dal 15 al 17 musica concerti, birra, gastronomia, giochi, danze e mostre di strumenti antichi). Ma sono davvero tanti gli appuntamenti di richiamo: per scoprirli tutti basta un giro su facebook.com/officinecreativeansaldo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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