Il 2018 cambia la mappa: il Belgio si rimpicciolisce

Cambiano i confini tra Belgio e Olanda: Bruxelles perde 16,3 ettari e ne guadagna appena 3,09

Il 2018 cambia la mappa: il Belgio si rimpicciolisce

Il 2018 cambia la mappa interna della Ue. Da oggi, infatti, il Belgio cede ai Paesi Bassi due penisole sul fiume Mosa per un totale di 16,3 ettari, mentre ne guadagna una da 3,09 ettari.

Il tutto sulla base di un accordo pacifico del 2016 - prima volta tra membri appartenenti all'Unione europea - che ridisegna i confini tra i due Paesi concordati originariamente nel 1843.

La necessità della modifica nasce nel 1961, quando era stato modificato il corso del fiume. Un cambiamento che aveva creato tre nuove penisole - tutte disabitate - una confinante con l'Olanda ma con giurisdizione belga e due confinanti con il Belgio ma appartenenti ai Paesi Bassi. L'area interessata è quella compresa tra la città di Visé (Belgio) e i municipi di Eijsden-Margraten (Olanda) e Maastricht (Olanda).

Come ricorda Skytg24, tra l'altro, nonostante fossero terreni disabitati, erano divenati luogo di spaccio e di

attività sessuali illecite, dal momento che per intervenire la polizia del Paese in questione era obbligata a chiedere l'autorizzazione ad intervenire via fiume al confinante. Rendendo più agevole la fuga per i delinquenti.

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