Corea, Kim smantellerà sito dei test nucleari tra il 23 e il 25 maggio

Novità importanti dalla Corea del Nord. Secondo quanto riportato da Kcna, l'agenzia di stampa ufficiale del Paese, il governo della Corea del Nord sta "prendendo misure tecniche" in vista di "una cerimonia per smantellare il sito di test nucleari programmata tra il 23 e il 25 maggio, in base alle condizioni meteorologiche". Anche i media stranieri saranno invitati ad assistere alla cerimonia con cui sarà dato avvio al processo.

L'agenzia di stampa ha affermato che lo smantellamento del sito per i test nucleari implicherebbe la distruzione di tutte le sue gallerie, il blocco dei portali per accedere alle gallerie e la rimozione di tutte le strutture di osservazione, edifici di ricerca e posti di sicurezza. Una decisione che dimostrerebbe la netta virata di Kim Jong-un verso la denuclearizzazione della Corea del Nord.

L'annuncio arriva dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che avrebbe tenuto un vertice con il leader nordcoreano a Singapore il 12 giugno. Sarà non soltanto il primo incontro tra un presidente degli Stati Uniti e un leader della Corea del Nord, ma anche un summit storico che potrebbe regolare un conflitto che dura da decenni.

Il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, ha detto che "se la Corea del Nord intraprende azioni coraggiose per denuclearizzare rapidamente il Paese, gli Stati Uniti sono pronti a lavorare con la Corea del Nord per raggiungere la sua prosperità alla pari dei nostri amici sudcoreani". Inoltre, ha continuato il segretario di Stato Usa in conferenza stampa, "se il presidente Kim sceglie la strada giusta, c'è un futuro pieno di pace e prosperità per il popolo nordcoreano".

Già ad aprile.

i funzionari della Corea del Sud avevano dichiarato il governo del Nord aveva programmato di invitare esperti e giornalisti provenienti dagli Stati Uniti e dalla Corea del Sud per la chiusura del suo sito di test nucleari. Il più settentrionale, quello che aveva fatto tremare tutti e che ha dato il via alla frenetica opera dei diplomatici per cercare una soluzione all'escalation.