
Durante la trasmissione Newsroom in onda sulla Cnn, il commentatore politico di destra Charles Kaiser pronuncia la "N-word", la parola dispregiativa "nigger", "negro".
La conduttrice Brooke Baldwin, quasi in lacrime, lo ammonisce e lo prega di non pronunciare più quella parola durante il suo show (guarda il video). Negli Stati Uniti la "N-word" è divenuta di uso comune durante il processo a O.J.Simpson, il popolare giocatore di football, di origine afroamericana, accusato di omicidio e poi assolto nel 1995.
Al termine del dibattito la conduttrice si è scusata ancora una volta con i suoi
telespettatori: "Non va bene usare la "N-word" in diretta durante una trasmissione. È stato un piacere averti come ospite, Charles, ma davvero non va bene". Poi ha mandato immediatamente mandato la pubblicità.
L'ospite ha detto decisamente una parola di troppo.
Negro è etimologicamente corretto, ma in inglese americano, si dice proprio Negro (pron. Nigro).
Nigger è slang, e significa Negraccio.
Corrisponderebbe più o meno al nostro Negro di m...
Che non è proprio un complimento, direi.
Per quanto attiene al politicamente corretto italiano, invece, è una boiata pazzesca, proprio perché noi tendiamo a confondere i due termini, per mero servilismo ad una lingua straniera, quando il termine negro è latino e riportato tale e quale in italiano.
Lo dice la stessa Kienge, che lei è Negra, e non di colore o nera.
Nere sono le mie scarpe, non le mie vicine.