L'appello di Erdogan ai turchi in Europa: "Fate almeno 5 figli, il futuro è vostro"

"Da qui faccio un appello ai miei fratelli in Europa". Mentre continua la guerra diplomatica tra Turchia e Germania (anche a colpi di stampa), Recep Tayyip Erdogan parla ai cittadini turchi che risiedono in Europa. "Non fate tre figli, ma cinque - è l'inquietante appello del presidente turco riportato da Repubblica - perché voi siete il futuro dell'Europa".

Gunes, un giornale vicino al governo di Ankara, ha pubblicato in prima pagina un'immagine di Angela Merkel in uniforme nazista e con baffi stile-Hitler sotto la dicitura #Frau Hitler e la definizione di "brutta zia". Nella fotografia la cancelliera tedesca, trattata con photoshop, appare con in mano una pistola e una svastica vicino alla testa. La prima pagina di Gunes accusa anche la leader tedesca di aver tentato di essere la leader dei fascisti creando un sentimento anti turco in Austria, Olanda e Belgio. "La Germania, che ha aperto le braccia alle organizzazioni terroristiche - si legge sul quotidiano - sta cercando di istigare l'Europa intera contro i turchi". Ed è proprio ai turchi che vivono in Europa che ora si rivolge Erdogan. "Vivete in quartieri migliori. Comprate le auto migliori. Vivete nelle case migliori - ha detto durante un comizio, in vista del referendum, nella città di Eskisehir - non fate tre figli, ma cinque. Perché voi siete il futuro dell'Europa. Questa sarà la migliore risposta all'ingiustizia che vi è stata fatta". Il Sultano, che ha ben quattro figli, rilancia così l'appello alle famiglie turche che vivono nel Vecchio Continente a "fare almeno tre figli". Ora ne chiede almeno cinque per contrastare numericamente i cittadini europei.

Negli ultimi giorni Erdogan ha ripetutamente accusato la Germania e l'Olanda di agire come "nazisti" per aver impedito ai ministri turchi di tenere i comizi in programma nei due Paesi in vista del referendum costituzionale del 16 aprile. La stessa Merkel è poi stata accusata da Erdogan di "appoggiare i terroristi". Anche nel comizio di oggi a Eskisehir, località a sud di Istanbul, ha ribadito che la comunità turca in occidente, in particolar modo quella musulmana, è vittima dell'Europa.

La diaspora turca in Europa conta, secondo l'Agi, vari milioni di persone, almeno 2 milioni e mezzo dei quali hanno diritto di voto alle elezioni turche. Secondo il quotidiano tedesco Bild, il presidente turco "mette a rischio la stabilità dell'Europa per la sua sete di potere".