Migranti, l'idea del ministro dell'Interno tedesco: "Riportiamoli in Africa"

Secondo il ministro dell'Interno tedesco, Thomas de Maiziere, la misura eviterebbe nuove sciagure in mare e stroncherebbe le organizzazioni di trafficanti di esseri umani

Migranti, l'idea del ministro dell'Interno tedesco: "Riportiamoli in Africa"

Thomas de Maizière, ministro dell'Interno tedesco, lancia una proposta per fronteggiare l'emergenza migranti: "Quelli salvati nel Mediterraneo devono essere riportati in Africa". Secondo il ministro questa misura stroncherebbe anche le organizzazioni di trafficanti di esseri umani. Immediata la protesta dell'opposizione, che grida allo scandalo e dice che in questo modo si nega il diritto d'asilo. De Maiziere però non ha alcuna esitazione: "Eliminare la prospettiva di raggiungere l'Europa potrebbe farli astenere dal rischiare la vita affrontando un viaggio pericoloso". Una volta riportati in Tunisia, Egitto o altri Paesi del Nord Africa (che ovviamente dovrebbero collaborare con le istituzioni Ue) i migranti potrebbero avanzare le loro richieste d'asilo che, se accettate, consentirebbero loro di raggiungere l'Europa in modo sicuro.

In Germania arrivi in calo nel 2016

Le autorità tedesche hanno calcolato che fino alla fine dell'anno arriveranno in Germania meno di 300mila migranti a fronte degli 890mila (soprattutto profughi siriani) registrati nel 2015. Lo ha rivelano l'ufficio federale per le migrazioni e i richiedenti asilo (Bamf), precisando che questa stima si avvererà solo se la Turchia rispetterà l'accordo siglato con l'Unione europea sul flusso di migranti in arrivo e se gli accordi con Grecia e Italia funzioneranno in modo soddisfacente. "In questo caso ci manterremo molto sotto i 300mila arrivi", ha spiegato Frank-Jürgen Weise, massimo responsabile del Bamf, dichiarando che il suo ufficio ha personale sufficiente per gestire queste cifra nonostante manchino esperti per rilevare passaporti falsi.

Il mese scorso il ministro dell'Interno tedesco aveva annunciato che la cifra di richiedenti asilo in Germania nei primi nove mese del 2016 era ferma a quota 213mila. A fronte della diminuizione di arrivi, il governo intende quindi ridurre a 450 milioni di euro i fondi messi a bilancio per il 2017 destinati all'accoglienza dei rifugiati, secondo quanto ha rivelato Der Spiegel. In totale, per il 2017 sono stanziati circa 22 miliardi di euro per la gestione dei migranti.

La protesta dell'ultradestra

Sabato a Berlino alcuni gruppi di estrema destra si sono radunati sotto lo slogan "Merkel se ne deve andare". In piazza c'erano circa 500 persone. Separati dalle forze dell'ordine un gran numero di contro-manifestanti. Iniziato un'ora dopo il previsto, il corteo è partito dalla piazza di fronte alla stazione centrale fino ad Alexanderplatz, passando attraverso il quartiere governativo.

Secondo quanto riporta il quotidiano Der Tagesspiegel, tra i partecipanti si contavano molti oppositori della politica di accoglienza dei migranti attuata dal governo di Angela Merkel, simpatizzanti del movimento islamofobo Pegida e del movimento di ultradestra "Reichsbürger" (Cittadini del Reich), e difensori dell'identità nazionale.

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