Le mine più moderne utilizzate dall'Isis realizzate anche in Italia

“Gli ordigni esplosivi utilizzati dallo Stato islamico per minare Palmira, sono stati realizzati in quattro nazioni: Italia, Usa, Russia e Cina"

Le mine più moderne utilizzate dall'Isis realizzate anche in Italia

Le mine più moderne, tra quelle disinnescate a Palmira, sono state realizzate in Italia, Stati Uniti, Cina e Russia. È quanto si legge in una nota ufficiale dell’International mine-clearing Center delle Forze Armate russe.

“Gli ordigni esplosivi più moderni utilizzati dallo Stato islamico per minare Palmira, sono stati realizzati in quattro nazioni: Italia, Usa, Russia e Cina. Abbiamo anche rinvenuto vecchie mine provenienti da altri paesi”.

Dal Centro sminamento internazionale delle Forze Armate russe si rileva la buona formazione raggiunta dei terroristi nel realizzare ordigni esplosivi improvvisati particolarmente moderni.

Si stima che solo nell’area di Palmira, lo Stato islamico abbia disseminato 18.000 ordigni esplosivi su 825 ettari. Gli specialisti russi hanno dato il via alla bonifica dell’area di Palmira lo scorso due aprile. I genieri hanno proceduto alla bonifica della parte storica della città, circa 230 ettari, dichiarandola sicura il 21 aprile scorso con tremila ordigni esplosivi disinnescati.

Palmira, antica città nella provincia di Homs, era sotto il controllo dei militanti dello Stato islamico dal maggio dello scorso anno.

È stata liberata dall'esercito siriano il 27 marzo scorso, con il sostegno delle forze armate russe. Nella zona residenziale della città, circa 560 ettari, sarebbero presenti qualcosa come quindicimila ordigni esplosivi di diversa natura.

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