Nel corso di una conferenza stampa in diretta tv il premier israeliano Benjamin Netanyahu smaschera Teheran: "Ecco le prove del programma iraniano di creare l'arma nucleare". E spiega che l'archivio segreto è stato scovato, nascosto in quello che dall'esterno sembrava un normale edificio, dagli 007 israeliani. L'obiettivo iraniano, svela Netanyahu, era quello di produrre e installare l'equivalente di cinque bombe di Hiroshima su un solo missile balistico. I documenti, secondo il capo del governo israeliano, mostrano come l’Iran abbia ingannato la comunità internazionale sul suo programma nucleare.
"L'Iran ha mentito sulla natura del suo programma nucleare e ha "intensificato gli sforzi" per nasconderlo dopo aver firmato l'accordo. Israele ha rinvenuto 55mila files di informazioni che "incriminano" l'Iran con una operazione d'intelligence. Netanyahu fa sapere che i files sono stati trasferiti in una "località altamente segreta in Iran", della quale è stata mostrata un'immagine.
Netanyahu ha mostrato "55mila documenti e altri 55mila file su cd, copia esatta degli originali provenienti dagli archivi segreti del programma nucleare iraniano", di cui il governo israeliano è entrato in possesso "alcune settimane fa". Un programma, ha aggiunto che "l’Iran nasconde da anni alla comunità internazionale. L’Iran ha mentito, molte volte". Il premier ha definito i documenti "incriminanti" e ha mostrato video, foto e anche mappe. Poi, dopo aver aggiunto che gli Stati Uniti hanno garantito l'autenticità dell'archivio segreto ottenuto da Israele, ha annunciato che i documenti verranno mostrato all'agenzia Onu per l'energia atomica e ad altri paesi.
Le informazioni che Netanyahu ha mostrato al mondo sono state condivise con Trump: i due leader, ha fatto sapere la Casa Bianca, si sono parlati domenica al telefono per discutere l’attuale situazione in Medio Oriente. In particolare hanno "discusso delle continue minacce e sfide affrontate dalla regione, specialmente i problemi posti dalle attività destabilizzanti del regime iraniano".
La conferenza stampa del premier arriva dopo che nella notte raid aerei hanno preso di mira obiettivi militari nella provincia siriana di Hama e a nord dell’aeroporto di Aleppo, facendo decine di morti tra cui diversi militari iraniani. L’attacco non è stato rivendicato ma si pensa a Israele: secondo il quotidiano Haaretz l’obiettivo erano missili terra-terra che le forze iraniane in Siria si preparavano ad utilizzare per vendicare l’attacco, anche quello attribuito allo Stato ebraico, alla base T-4 nel quale morirono il 19 aprile scorso 7 consiglieri militari di Teheran.
Il tema dell’accordo sul nucleare iraniano è all’ordine del giorno, in attesa del 12 maggio, quando l’amministrazione americana dovrà certificare il rispetto delle condizioni da parte di Teheran o riattivare le sanzioni contro la Repubblica islamica, come ampiamente atteso data l’opposizione feroce di Trump all’intesa.
Posizione condivisa con due dei principali protagonisti della regione, Israele e Arabia Saudita, visitati nei giorni scorsi dal neo-segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, che ha usato parole molto dure contro l’Iran, accusato di destabilizzare la regione.
In Israele Fanno il militare tutti x tre anni mentre da noi da 50 anni tra imboscati , obiettori, etc..
Ed ora pur avendo un esercito professionista siamo invasi in maniera ancora più subdola con esiti purtroppo prevedibili...
Credo che, a costo di farla veramente scoppiare, "qualcuno" dovrebbe ridimensionare gli ebrei sul loro stesso territorio.
Tanto ormai e` solo questione di abbassare l'asticella, prima o poi qualcuno SALTA!
Yeeeeeeeeeeeeeeeeeaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhh .
Liberta` per tutti I prigionieri politici Iraniani!!!!
Sarebbe meglio le avessimo tutti, compresi noi, o nessuno, anche avessero trovato dei fogli che vuol dire, per farle ci vogliono grossi impianti, specialmente per l'arricchimento dell'uranio, con la carta ci puoi solo nettare, come disse un famoso poeta.
Yeeeeeeeeeeeeeeaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh .
Forse pensano che la crisi economica in Iran porterà a una rivoluzione colorata (penso siano degli illusi...), forse vogliono che Iran vadano al potere i "duri", per provocare finalmente uno scontro aperto.
Io credo che il vero motivo della moderazione iraniana e russa, oltre che prendere tempo e armarsi meglio, sia di non irritare la Cina, che è ormai il più grande cliente del petrolio mediorientale e che non vedrebbe bene l'interruzione dei flussi. Però tutto ha un limite, e le corde a tenderle troppo prima o poi si spezzano.
Sud su pressione degli Usa, per riprendere contatti tra loro, per neutralizzare kim e non aiutare 'Iran con le armi nucleari. sempre che non sia troppo tardi adesso. come immaginiamo che ormai Kim il programma nucleare lo abbia già terminato.
Ma bastaaa.
All'ONU nel 2012 mostrava al mondo dei cartoons di una bomba in dotazione alla Banda Bassotti, per indicare la bomba che gli Iraniani stavano costruendo di nascosto.
ahahah!
ma non c'è una organizzazione dell'ONU per queste verifiche?
1) Che la guerra mondiale comincerà attorno a Israele non ho nessun dubbio ormai. Tu giustifichi che Israele si sia procurato tale arsenale atomico, senza seguire nessuna regola, unico paese al mondo. Ciò contribuisce alla proliferazione delle armi atomiche, o credi che gli altri accetterano di essere messi sotto? Quando è successo nella storia che il tuo nemico si armi a piacere tu non lo fai?
Vedendo l'andamento USA-Israele di distruggere Siria e Iran (quelli che fanno la guerra ad Assad sono guariti in ospedali Israeliani), ti pare poca provocazione? Si capisce che siamo ben incaminati verso la fine. Ma per te questo non ha importanza. Ripeto, quando scatterà il momento non avrai tempo nemmeno di riflettere ne pentirti. Gli ebrei hanno motivi enormi per vendetta nei confronti degli europei, qualche confetto lo daranno pure a noi. Del resto con tutte le basi americane nel nostro territorio noi siamo esposti in prima fila a possibili ritorsioni dai russi. Hai ragione il sole è alto, ma la notte sta arrivando...