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Russia, il primo reggimento ipersonico Avangard operativo nel 2019

Il sistema ipersonico Avangard sarà implementato a bordo dei missili UR-100UTTKn che sono stati restituiti dall'Ucraina dopo il crollo dell'Unione Sovietica

Russia, il primo reggimento ipersonico Avangard operativo nel 2019

Il primo reggimento armato con gli alianti ipersonici Avangard entrerà in servizio attivo con le Forze Missilistiche Strategiche russe entro la fine del prossimo anno. Secondo quanto riporta Tass, che cita funzionari della Difesa, il reggimento sarà composto da sei lanciatori ognuno dei quali armato con un singolo aliante ipersonico. Secondo quanto dichiarato in precedenza dal Ministero della Difesa russo, il primo reggimento Avangard sarà inquadrato nella 31ª Armata Missili con quartier generale ad Orenburg, al confine sud-orientale della parte europea della Russia sul fiume Ural.

La strategia della Russia

Lo scorso dicembre il Cremlino sospese a tempo indeterminato il programma Barguzin. Incerto il destino dei cinque nuovi convogli già messi in produzione dal 2015. I nuovi Barguzin sarebbero stati armati con sei missili RS-24, ognuno in grado di trasportare quattro testate Mirv (verosimilmente Marv dal sesto treno in poi). Ogni convoglio avrebbe quindi lanciato fino a 24 testate termonucleari a rientro multiplo indipendente. Il Cremlino ha garantito fondi per mantenere l’intero supporto logistico operativo. Il treno nucleare è stato ritenuto economicamente non vantaggioso. Medesimo destino anche per l’RS-26: Mosca garantirà copertura finanziaria fino al 2027 per sviluppare e produrre il Sarmat e l’Avangard. Sappiamo che il sistema ipersonico svelato da Putin lo scorso primo marzo sarà implementato a bordo dei trenta missili UR-100UTTKn (nome in codice Nato SS-19 Stiletto) che sono stati restituiti dall'Ucraina dopo il crollo dell'Unione Sovietica. L’SS-19 possiede un disegno ben consolidato ed è un sistema che la Russia conosce perfettamente. Tuttavia non si tratterà di una semplice ed economica integrazione, poiché lo Stiletto dovrà essere reso compatibile con l’hypersonic glide boost. Gli interventi strutturali potrebbero richiedere inoltre nuove modifiche ai silo esistenti. Tuttavia la possibilità di estendere il programma Avangard alla flotta Topol RS-12M (SS- 27 Sickle-B) e RS-24 Yars potrebbe già essere stata vagliata dal Ministero della Difesa russo. Il Cremlino, considerando l'imponente piano di riarmo strategico in corso, potrebbe non aver avuto scelta, sacrificando il vettore RS-26. In base ai dati dichiarati (circa 5000 km) il sistema Rubezh sarebbe stato destinato a colpire bersagli della Nato in tutta Europa.

Il Sarmat, con la sua autonomia stimata di oltre dodicimila km, è destinato al territorio statunitense.

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