Gli Stati Uniti si preparano ad aumentare i controlli in entrata a viaggiatori con passaporti di Paesi europei e di altre nazioni alleate. Questo dopo l’aumento del numero di cittadini di quei Paesi che combattono al fianco dello Stato islamico in Siria. La notizia è riportata dal Washington Post e cita fonti anonime interne all’amministrazione americana.
Le nuove restrizioni nei controlli riguarderanno milioni di viaggiatori da Europa, Australia e altri luoghi di partenza. Le autorità statunitensi potranno "indagare" ancora più a fondo sui passeggeri diretti negli States. I controlli saranno intensificati e incrociati, anche tenendo conto dei numerosi alias che alcune persone possono utilizzare.
I controlli si erano intensificati già nello scorso luglio, con l'obbligo, per i passeggeri, di accendere cellulari e altri dispositivi elettronici per dimostrare agli addetti alla sicurezza che non contengono esplosivi. "Durante i controlli di sicurezza - aveva scritto sul proprio sito la Transportation Security Administration (Tsa) Usa - i funzionari potrebbero anche chiedere ai proprietari di accendere alcuni dispostivi, cellulari compresi. I dispositivi scarichi non potranno essere imbarcati. Il viaggiatore potrebbe essere sottoposto ad uno screening aggiuntivo".
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