Oggi Monti incontra Obama: "Cambieremo gli italiani" Time gli dedica la copertina

Il premier Mario Monti è volato negli Stati Uniti. Incontrerà il presidente americano Barack Obama per discutere i passi che l'Italia sta facendo per riconquistare la fiducia dei mercati e per presentare le riforme strutturali messe in cantiere dall'esecutivo. "L'Italia è uno dei nostri più importanti alleati - ha fatto sapere Obama - operiamo assieme all’Europa in qualsiasi cosa facciamo nel mondo". E il volto del Professore, fotografato da Paolo Pellegrin, appare sulla copertina dell’edizione asiatica del Time, che si domanda: "Può quest’uomo salvare l’Europa?".

"Sotto la leadership del primo ministro Monti, l’Italia sta ora adottando passi impressionanti per modernizzare la sua economia, ridurre il proprio deficit attraverso una combinazione di misure su entrate e spese e riposizionando la nazione sul cammino verso la crescita". In una intervista alla Stampa, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama saluta positivamente l'operato del governo Monti condividendo la linea del Professore e spiegando che "se l’Europa mette in atto firewall sufficientemente grandi, si riduce la possibilità di doverli usare". L’incontro tra il premier italiano e il presidente americano si svolgerà nel primo pomeriggio (intorno alle 21 italiane): i due leader parleranno anche delle prospettive di espansione della rete di protezione del sistema finanziario europeo. "Italia e Stati Uniti sono stretti alleati nell’ambito della Nato e si coordinano continuamente su una vasta gamma di priorità regionali e globali - ha spiegato la Casa Bianca - l'Italia è membro fondatore della Nato e il presidente Obama apprezza l’importante contributo che l’Italia dà alla sicurezza internazionale, all’interno dell’Europa e fuori, compresa la sua attuale leadership della missione Isaf in Afghanistan".

In una intervista al Time, Monti ha poi comunicato la propria speranza di cambiare le abitudini ai cittadini italiani dal momento che è convinto che "altrimenti le riforme strutturali sarebbero quantomeno effimere". Quello che il Professore vorrebbe fare è modificare in qualche modo anche "la cultura e un certo modo di vivere e di lavorare degli italiani". Nell’intervista al Time, realizzata la settimana scorsa e pubblicata sull’edizione online del settimanale americano, Monti ha osservato che "lo stile di vita dei politici" ha un impatto molto importante sugli italiani, a prescindere dal fatto che chi governa "sia perfetto o assolutamente innocente". Il premier ha spiegato che in Italia si tende a "proiettare tutto il male nella classe politica". Per questo, a detta di Monti, è dovere dell’attuale esecutivo "tentare di dare un senso di meritocrazia, competizione e di altre cose che riteniamo necessarie".

Obama fa sapere che si consulterà con Monti sulla preparazione dei summit del G8 e della Nato che si svolgeranno in America. Quanto all’interesse degli Stati Uniti verso la crisi europea, l’inquilino della Casa Bianca ha spiegato alla Stampa che "le nostre fortune economiche sono intrinsecamente legate e le relazioni con l’Europa sono una parte importante dei nostri sforzi per creare posti di lavoro e prosperità negli Stati Uniti". "Ho intenzione di riaffermare al primo ministro il messaggio che ho portato ai miei partner europei in precedenza - ha concluso il presidente degli Stati Uniti - nel caso più recente a Cannes durante il summit del G20: gli Stati Uniti continueranno a fare la loro parte per sostenere gli amici europei nel loro impegno per risolvere la crisi".

Secondo Obama, infatti, gli americani e gli europei hanno un profondo legame di amicizia: "In particolare l’Italia è uno dei nostri più importanti alleati e operiamo assieme all’Europa in qualsiasi cosa facciamo nel mondo".