Parco delle Cave: preso un pesce lungo 2,5 metri

Un mostro di Lochness pescato nel laghetto del Parco delle cave. Si tratta di un pesce siluro, probabilmente femmina, di 120 chili, lungo 2 metri e 40 centimetri, ovvero di una mole gigantesca per le nostre zone. Due pescatori dell'associazione «Il Bersagliere» si trovavano su una barchetta l'altra sera intorno alle 19 e lo hanno avvistato, dopo averlo inseguito per molto tempo.
«Avevamo ipotizzato che ci fosse - spiega Dario Salino, presidente dell'associazione di pescatori dilettanti -. Ogni tanto spariva un'anatra dai bordi del laghetto, non solo, anche qualche cagnolino, e poi non si riuscivano più a trovare saletti e pighi, tipici di questo piccolo lago». Non appena Vasile Putezza, un rumeno consigliere dell'associazione, è riuscito ad agganciare il pesce con un filo e una canna robusta, sono dovuti intervenire altri due uomini che hanno impiegato più di un'ora per issare la bestia sulla barca. Per trasportarla a terra si sono aggiunti altri due pescatori: in tutto cinque uomini.
«Avrà circa trent'anni - continua Salino -. Si fanno molte immissioni di pesciolini nei nostri laghi. A volte lucci, persici e carpe vengono presi in Jugoslavia e in mezzo a questi evidentemente c'era un pescetto di tale specie, che è altamente distruttiva. Il Po ne è infestato». Non solo il Po, ma ormai tutti i bacini d'acqua dolce dal Garda al Tevere sono habitat di queste creature che Salino non esita a definire «aliene» e «mostruose» visto che il siluro ha l'aspetto di un pesce gatto con la coda di un'anguilla. Vive nei fiumi dell'est Europa come il Danubio.
Potrebbe essercene un altro nel laghetto delle cave? «Speriamo che non sia così, ma non possiamo escluderlo vista la folta presenza di siluri in tutti i nostri fiumi e laghi. Nel caso ci fosse ci auguriamo che non sia un maschio, altrimenti la coppia si sarebbe riprodotta». La specie si è talmente diffusa che si sono formati pescatori appositi per la pesca del pesce siluro e molti ittiologi si stanno dando da fare per limitarne la proliferazione, poiché sono predatori che stanno facendo scomparire altri pesci caratteristici delle acque dolci italiane. Cosa si trova nella pancia di un pesce siluro? Germani interi, gallinelle d'acqua, cormorani, svassi e piccoli mammiferi come cagnolini e mici. Per ora pare che non ci sia alcun pericolo per l'uomo.
L'esemplare ucciso l'altra sera alla Cave è di dimensioni eccezionali, considerato che nei bacini dell'Est europeo un pesce siluro può arrivare a pesare dai 250 ai 300 chili e può vivere fino ad ottant'anni, cosa che non si poteva escludere per l'animale milanese se i pescatori del «Bersagliere» non gli avessero dato la caccia. «Aveva un fegato grande come il nostro - conclude il pescatore -.

Abbiamo ritagliato i due filetti della schiena, per nostro gusto l'unica parte mangiabile perché il resto è grasso e carcassa. Il sapore non è male, ma sarebbe meglio che questo pesce sparisse dalle acque del territorio italiano, anche se è un'impresa difficile vista la rapacità e la proliferazione».