"Il governo non era semplicemente informato" della mozione del Pd su Bankitalia, "era d'accordo". Sotterrato da una sassaiola di critiche, arrivate anche dai vertici del partito, Matteo Renzi prova a contrattaccare scaricando (o, almeno, condividendo) le responsabilità dell'attacco al governatore Ignazio Visco con il premier Paolo Gentiloni. "La mozione parlamentare non solo era nota al governo - spiega in una intervista al Giorno - ma come sa chi conosce il diritto parlamentare questa mozione prevedeva che il governo desse un parere. Che c'è stato. Ed è stato positivo".
Restano agli atti i distinguo di Renzi con il Pd che non intende farsi carico della conferma di Visco e l'appello del Colle sulla necessità di garantire l'autonomia e l'indipendenza dell'organismo di viale Nazionale. Ma soprattutto è sotto la luce del sole la spaccatura interna al Pd e le tensioni con il governo. E, visto che Sergio Mattarella lascia che siano il premier e il segretario dem a sbrogliare la matassa, al momento sulla vicenda di palazzo Koch si registra una fase di impasse. Con l'esecutivo che ha preso qualche giorno di tempo in attesa che si stemperino i toni. Ma a chi lo attacca accusandolo di non aver condiviso con Gentiloni la mozione sulla Banca d'Italia, Renzi risponde contraccando: "L'esecutivo è composto da persone serie, non danno parere positivo senza sapere di cosa stanno parlando". Dunque, mette in chiaro, "è evidente che il governo sapesse e che anche fosse d'accordo".
Nell'intervista al Giorno, Renzi si dice dispiaciuto per le polemiche. Da Walter Veltroni a Giorgio Napolitano, sono in molti i dem che attaccano l'ex premier. "Ogni discussione aiuta a crescere, ma rimango stupito nel vedere reazioni così dure a un semplice atto parlamentare. O vogliamo dire che il Parlamento non ha diritto di discutere?", polemizza Renzi.
"Se qualcuno pensa di poter dire agli italiani che in questi anni sia andato tutto bene, auguri, io la penso diversamente". Quello che non dice è che i peggiori disastri bancari, dal Monte dei Paschi di Siena a Banca Etruria, sono macchiati di rosso. Con la mozione contro Visco il segretario piddì ha trovato il capro espiatorio perfetto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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