"Chi vende i libri di questo stronzo deve perdere tutto insieme a lui - tuona Amelia - in caso comprassero altre copie sarebbe bene tornare e strappare anche quelle". L'odio antagonista si riversa contro un libro. È il nuovo libro di Matteo Salvini, Secondo Matteo. Per i no global e i centri sociali non può essere venduto in libreria. Così, all'urlo "Secondo Matteo va fatto a pezzi!", gli antagonisti dell'Hobo Bologna hanno preso d'assalto le libreria e strappato diverse decine di copie del volume. Il video dell'assalto è stato poi postato su Facebook (guarda qui) ma è stato ricoperto da una pioggia di insulti. "Siete talmente imbecilli da avergli fatto ancora più pubblicità - commenta Loris - che banda di poveretti che siete.Andrò a comprarlo oggi stesso".
Una pagina strappata dopo l'altra. I libri gettati a terra. Proprio come facevano i nazisti. Li hanno vandalizzati, ma non bruciati. Si sono fermati un passo prima. Ma il significato che i violenti dei centri sociali non è poi così diverso. Il raid nella libreria di Bologna è stato filmato e postato sulla pagina Facebook dello spazio occupato. Le gesta dei no global, però, non hanno raccolto applausi, ma una valanga di fischi. "Ma poi li pagate quei libri?", chiede giustamente Lidia. E Antonio incalza: "Danneggiate commercianti innocenti".
"E voi siete i paladini della libertà? Coloro che vogliono far sentire la voce degli ultimi? - chiede Bianca - A parer mio siete solo un branco di pericolosi ignoranti". E Andrea chiude: "Non capisco se siate ritardati o comunisti e basta. In ogni caso non vedo cure per dei cancri come voi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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