Cannabis, è scontro ​tra Burioni e Tajani

Tajani: "Si inizia con uno spinello e si passa alle droghe pesanti". E Burioni replica, ironizzando: "Tutti quelli che hanno accoltellato il cognato, hanno iniziato tagliando filetto"

Cannabis, è scontro ​tra Burioni e Tajani

Continuano le polemiche intorno alla sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite, che ha stabilito che la coltivazione della cannabis per uso domestico non è considerata un reato. Viene quindi considerata legittima, a certe condizioni. E ora è scontro tra Antonio Tajani, forzista presidente del Parlamento europeo, e Roberto Burioni, noto per aver dato battaglia ai no vax.

Antonio Tajani, infatti, su Twitter ha avvertito: "Tutti coloro che fanno uso di droghe pesanti hanno iniziato facendosi una canna". La tesi è che per arrivare a cocaina ed eroina si cominci da uno spinello. E subito, contro Tajani si schiera Roberto Burioni, che riprende il commento del forzista,sostenendo: "Tutti quelli che hanno infilzato il cognato con un serramanico hanno iniziato tagliando il filetto con un coltello da cucina?".

Ma il botta e risposta non si ferma qui e quasi immediata arriva anche la controreplica di Tajani: "Caro Professore, mi spiace che lei ironizzi su una verità incontrovertibile. È mai stato in una comunità di recupero per tossicodipendenti? Tutti le direbbero quello che ho detto io".

La disputa, però, coinvolge anche gli utenti, che si scatenano: "Tutti quelli che sono dipendenti dal gioco hanno iniziato con la tombola. Voi che ne pensate sulla sentenza della Cassazione sulla libera vendita delle cartelle e del tombolone?", scrive qualcuno, secondo quanto riporta Repubblica.

O ancora: "Tutti gli alcolizzati hanno cominciato a bere latte da piccoli, sarà un caso?". Ma c'è chi si schiera con Tajani definendo "molto pericolosa la sentenza della Cassazione". Il dibattito resta aperto.

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