Il Tap si farà. Il gasdotto trans-adriatico, che collegherà i giacimenti dell'Azerbaijan all'Italia, sarà realizzato e a dirlo è stato direttamente il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Sul Tap "abbiamo fatto tutto quello che potevamo, non lasciando nulla di intentato. Ora però è arrivato il momento di operare le scelte necessarie e di metterci la faccia. Prometto un'attenzione speciale alle comunità locali perché meritano tutto il sostegno da parte del Governo".
Ma adesso il governo non interromperà più la sua realizzazione. "Interrompere la realizzazione dell'opera comporterebbe costi insostenibili, pari a decine di miliardi di euro. In ballo ci sono numeri che si avvicinano a quelli di una manovra economica. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo, non lasciando nulla di intentato. Ora però è arrivato il momento di operare le scelte necessarie e di metterci la faccia".
La valutazione finale del ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, è stata decisiva. Secondo il ministero, l'opera è pienamente legittima. E il ministro ha dichiarato che qualsiasi tipo di rapporto scaturito dal ministero esula dal suo "pensiero personale" e dal "convincimento politico, se l'opera sia giusta o no".
E adesso, la questione è già destinata a scatenare le polemiche. Il Movimento 5 Stelle ha sostenuto per anni una politica contraria al gasdotto. E sono in molti, sia della base grillina che del battaglione di parlamentari, a non essere d'accordo con la decisione del ministro e del governo. Matteo Salvini, leader dell'altro partito di maggioranza, si è detto molto contento della decisione assunta dal governo. In una nota, il ministro dell'Interno ha detto: "Avere l'energia che costerà meno a famiglie e imprese è fondamentale, quindi avanti coi lavori".
E adesso, soprattutto dal centrodestra, piovono le critiche sul Movimento. Come ha scritto su Twitter la capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, Maria Stella Gelmini: "Il #Tap si farà, ad annunciarlo il premier Giuseppe Conte.
Per Forza Italia è un'ottima notizia. Il @Mov5Stelle sapeva di non poter bloccare il gasdotto, ma in Puglia ha fatto la campagna elettorale gridando #NoTap, prendendo in giro i cittadini. Che dice @ale_dibattista?"Il #Tap si farà, ad annunciarlo il premier @GiuseppeConteIT. Per @forza_italia è un’ottima notizia. Il @Mov5Stelle sapeva di non poter bloccare il gasdotto, ma in #Puglia ha fatto la campagna elettorale gridando #NoTap, prendendo in giro i cittadini. Che dice @ale_dibattista? pic.twitter.com/WkPilwo3GX
— Mariastella Gelmini (@msgelmini) 26 ottobre 2018
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