Roberto Fico torna a parlare, lo fa dalla Russia, ma è sempre di migranti che - in un modo o nell'altro - si finisce a discutere. Il presidente della Camera è in visita alla Duma, in Russia, come primo presidente di Montecitorio a presentarsi di fronte al Parlamento russo. E mentre auspica una "via d'uscita" dalle sanzioni contro Mosca (ma solo con una decisione presa "dall'Unione europea nel suo complesso"), si sofferma anche sul tema migrazioni. Per il grillino, infatti, l'immigrazione "non è un problema". E non è una novità.
Fico ormai rappresenta in qualche modo un'anima del Movimento Cinque Stelle che mal digerisce le politiche delle porte (e dei porti) chiusi di Matteo Salvini. Lo ha fatto capire più volte e oggi torna a ripetere che le migrazioni sono "un fenomeno globale" che non può essere bloccato trasformandosi in una "fortezza".
Le parole di Fico arrivano a poche ore dalla conclusione della "carnevalata buonista" della sinistra scesa in piazza a Milano. "Non penso che l'immigrazione sia un problema - dice il presidente della Camera in un'intervista all'agenzia russa Ria Novosti - è un fenomeno globale che va affrontato come tale.
Sono convinto che nessun Paese debba sentirsi una fortezza assediata, ma è necessario essere in grado da un lato, di accogliere e integrare e dall'altro, di attuare politiche che non abbiano un impatto negativo su quei territori instabili, dove nascono i fenomeni migratori".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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