Il suo nome ormai circola senza più reticenze. Esce dai retroscena e si prende il palcoscenico: potrebbe essere Alberto Bagnai, economista no euro, a sedere sulla poltrona di nuovo ministro degli Affari Ue. Una pedina lasciata libera da Paolo Savona (approdato alla Consob) e che potrebbe ridisegnare la mappa del potere nel governo, soprattutto in una fase così delicata di dialogo con l'Europa dopo le letterine, la procedura di infrazione e lo scontro sui conti.
"Sarebbe la persona giusta, ha competenze professionali e umane", dice di Bagnai Gianmarco Centinaio a Circo Massimo . "È antieuropeista? Quando in passato in queste posizioni abbiamo messo europeisti convinti non è che hanno fatto bene, magari un euroscettico va in Europa con una forza diversa rispetto agli euroservi che abbiamo avuto finora".
Bagnai è noto per essere, insieme a Borghi, una delle menti economiche della Lega di Salvini. Soprattutto cinque anni fa, quando il Carroccio cavalcò a spada tratta la battaglia contro la moneta unica chiedendone una radicale riforma. Per l'economista e "maestro al Cembalo" (diploma in conservatorio), l'Euro è "insostenibile". Lo ha scritto nei suoi libri (Il tramonto dell'Euro) e lo pensa ancora oggi. Per questo la sua nomina sarebbe un messaggio chiaro di Salvini a Bruxelles dopo il risultato delle europee e l'exploit legista. Un'ascia di guerra, altro che mano tesa per la pace.
Oggi Bagnai è presidente della Commissione Finanze, carica che potrebbe abbandonare per un posto in Consiglio dei ministri. Diploma al liceo Dante di Firenze, laurea alla Sapienza di Roma, è professore associato all'Università di Chieti e Pescara dove insegna Politica economica e Economia e Politica della Globalizzazione. Il suo blog Goofynomics è diventato uno dei punti di riferimento del mondo euroscettico e lui non lo nasconde.
Quando esplose la polemica per la nomina di Savona nel governo, Bagnai disse che "se fossi stato proposto io stato ancora peggio". E infatti sul suo blog si trova un post dal titolo eloquente: "Euro: una catastrofe annunciata".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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