Lilli Gruber fa il suo personale endorsement alle sardine. L'elogio arrivata in televisione, proprio durante la messa in onda della puntata di giovedì sera di Otto e mezzo, su La7. Tra gli ospiti di serata ecco l'ormai onnipresente Mattia Santori, fondatore del movimento di piazza (e anti Matteo Salvini) nato nel centro di Bologna.
Oltre al leader della sardine, anche Annalisa Cuzzocrea (cronista politica de La Repubblica) e Alessandro Sallusti, direttore de ilGiornale. Ma la conduttrice ha avuto occhi e orecchi particolari per il trentenne bolognese, ormai presenza fissa nel piccolo schermo.
Già, perché nelle ultime settimane Mattia Santori è stato ospite di un po' tutti i salotti televisivi (con una particolare predilizione per La7) come Piazzapulita di Corrado Formigli, DiMartedì di Giovanni Floris, L'Assedio di Daria Bignardi e, appunto Otto e mezzo di Lilli Gruber.
Ecco, la padrona di casa ascolta rapita il portavoce delle sardine, che pontifica di politica. Ma Santori conquista definitivamente la Gruber parlando delle quote rosa: "Mi piacciono le quote rosa, certo! Il bello di questo movimento, oltre al fatto di avere un nome femminile – cosa che ci fa molto piacere – è il fatto che è composto per la maggior parte da donne ed è una cosa bellissima. Abbiamo validi esponenti femminili". La conduttrice sorride ed esplode in un convinto "Bravo!".
Santori contro Sallusti
Nel corso della puntata, il leader del movimento delle sardine è stato protagonista di uno scontro con Alessandro Sallusti, che ha rinfrescato la memoria alla “sardina” su certe sparate: “Dire che in Italia c’è un clima di terrore e illiberale è dire una bugia. E in un’altra intervista televisiva avete detto che Bologna e l’Emilia Romagna non si svegli sotto una dittatura…ecco, la Lombardia è governata da vent’anni dal centrodestra e le assicuro che in Lombardia non c’è nessuno che vive in mancanza di libertà. Quindi, dire che se governa il centrodestra c’è la dittatura è sia illiberale che stupido”. Santori, però, sostiene di non averlo detto…
Prodi esalta le sardine
Il Professore è fan delle sardine, nate nella sua Bologna.
Nei giorni scorsi, a margine di un convegno a Firenze, l’ex due volte presidente del Consiglio si è lasciato andare a dichiarazioni al miele nei confronti del movimento: “D'altra parte non avevo mai visto in vita mia una grande manifestazione che inneggia alla civiltà dei toni. Questo quindi vuol dire che la durezza del dibattito, indipendentemente dai contenuti del dibattito, comincia a stancare…".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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