Lucca, Casa Pound ago della bilancia per il ballottaggio

Lucca si scopre un po' "nera". Sia chiaro il ballottaggio sarà tra i candidati di centrosinistra e centrodestra, ma Casa Pound si scopre terza forza della città. Il candidato Fabio Barsanti, con il 7,8%, supera il grillino Massimiliano Bindocci, fermo al 7,6%.

Tra due settimane si affronteranno il sindaco uscente Alessandro Tambellini, che ha ottenuto il 37,4% con il sostegno del Pd, della lista Sinistra per Tambellini e di altre tre liste civiche, mentre Remo Santini, a capo di una coalizione con Forza Italia, Lega Nord, FdI-An e due liste civiche, ha preso il 34,8% dei voti. Appena tre punti percentuali di differenza che il candidato di centrodestra, Santini, potrebbe recuperare convincendo gli elettori di Barsanti a votare per lui al ballottaggio.

Un'impresa non impossibile dato che Lucca è il capoluogo meno "rosso" di tutta la Toscana avendo avuto dei sindaci democristiani per tutta la Prima Repubblica ed essendo stata governata dal centrodestra dal 1998 al 2012. La novità Barsanti, ora, impone al centrodestra di guardare al bacino potenziale di voti ottenuti da Barsanti (7,8%) ma soprattutto anche dalla lista Casa Pound che ha sfiorato il 5% dei consensi (4,94%).