Il braccio di ferro tra Emmanuel Macron e il ministro degli Interni, Matteo Salvini prosegue. Dopo l'incontro in prefettura a Milano tra lo stesso Salvini e il premier ungherese Viktor Orban, di fatto dall'Eliseo è arrivata una presa di posizione netta: "Sono il vero avversario di Salvini e orban", ha affermato Macron. Un attacco in piena regola che è stato ribadito anche oggi quando il presidente francese ha messo nel mirino nuovamente il governo italiano e il Viminale e i "nazionalisti" che stanno cercando, come fa l'Italia, di cambiare le regole per gli sbarchi dei migranti. "Immigrazione, economia...due visioni europee si contrappongono: una visione nazionalista e una visione progressista. Alcuni vogliono rompere l’Europa e la sua solidarietà. Il nostro ruolo in qualità di progressisti è rendere l’Europa un’entità politica che protegga i suoi cittadini. Questo è ciò che credo dal primo giorno", ha affermato Macron. La partita si gioca sul fronte dell'immigrazione. Da un lato Macron si mostra come l'anima buona dell'Europa, dall'altro dipinge come anime nere Salvini e Orban che insieme hanno affermato di voler feramre i flussi. Ma dati alla mano il vero "nemico" dei migranti è proprio il presidente francese.
I respingimenti della Francia
Negli ultimi anni la Francia ha respinto verso l'Italia ben 54.442 migranti. Come mostra il Fact checking dell'Agi a fornire questi dati è proprio il minisero degli Interni francese. Nel 2017 nel dipartimento delle Alpi Marittime - quello al di là del confine di Ventimiglia - sarebbero stati 44.433 gli stranieri a cui è stato impedito l’accesso nel territorio francese (tra cui 13.500 minori), contro gli appena 1.193 del 2015. Ma non solo. A questi quasi 45 mila stranieri respinti a Ventimiglia si possono aggiungere i 6.036 respinti ai valichi della Savoia, i 2.074 dell’Alta Savoia e i 1.899 delle Alte Alpi. Il totale dei respinti dalla Francia verso l’Italia arriva così a 54.442. E qui scatta anche un paradosso: i dati che cita Le Monde che arrivano direttamente dal ministero degli Interni di Parigi mostrano un saldo che supera quello fornito dal Viminale. Secondo i dati comunicati oggi dall’ufficio stampa del Ministero dell’Interno nel 2017 sono stati respinti dalla Francia verso l’Italia 30.911 migranti (di cui 10.407 in possesso di un titolo di soggiorno valido in Italia).
I dati del Viminale
Nel 2018, tra il primo gennaio e il 28 agosto, sono stati respinti 17.476 migranti, di cui 6.561 in possesso di permesso di soggiorno. Dunque in totale si tratta di 48.387 migranti in circa 20 mesi. Sul fronte delle richieste di asilo va detto che nella classifica europea la Francia è al tredicesimo posto e l'Italia è al quattordicesimo. Nel complesso Parigi analizza più richieste rispetto all'Italia e ne approva una quota di poco superiore a quella italiana.
Ma sui repsingimenti i dati citati da Salvini corrispondono al vero. Macron ha aumentato i respingimenti verso l'Italia e di fatto non può certo dare lezioni a un Paese come il nostro che quotidianemente ha dovuto fare i conti con gli arrivi sulle coste.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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