Luigi Di Maio si sente accerchiato. Il leader del Movimento Cinque Stelle e ministro degli Esteri deve fare i conti con una fronda piuttosto vasta che a quanto pare rema contro il proprio leader dopo lo sciagurato patto con il Pd. Il primo colpo lo ha ricevuto con un documento da parte di ben 70 senatori M5s che chiedendo modifiche allo statuto del gruppo di Palazzo Madama di fatto hanno messo nel mirino proprio il leader M5s. Poi il secondo affondo che invece è arrivato dalle parti della Lega. A lanciare il sasso è stato Salvini che ai microfoni di Radio Radicale ha scoperchiato il vaso di Pandora dei dissidenti grillini parlando di possibili passaggi alla Lega. Le parole che ha usato Salvini non lasciano certo spazio ad interpretazioni: "Vi posso dire che nei prossimi giorni da casa 5 stelle arriveranno delle sorprese. Mettetevi nei panni di chi fino a ieri ha fatto una battaglia a quelli che vedeva come corrotti e oggi gli viene imposto di allearsi con quelli. Come se a me imponessero di allearmi con Renzi e con la Boschi domani mattina...".
Alle parole di Salvini si sono aggiunte quelle del vicesegretario del Carroccio, Andrea Crippa che all'Adnkronos ha affermato: "Stiamo ragionando, ci sono almeno una ventina di parlamentari del M5S che stanno 'dialogando' con la Lega, in vista di un passaggio con noi". E ancora: "Possiamo dire che con almeno una decina di loro ci sono 'movimenti molto avanzati. Da quando Renzi ha fatto il suo gruppo, i mal di pancia tra i 5stelle sono chiaramente aumentati, in tanti dicono no all'alleanza con il Pd e vogliono venire con noi".
E alle "sirene" leghiste ha risposto proprio Di Maio che ha cercato di serrare i ranghi dei suoi contro le possibili defezioni: "Ho detto a tutti di registrare le conversazioni se qualcuno viene a fare delle 'avances' e per quanto mi riguarda questi comportamenti non sono solo deplorevoli, ma mi fanno anche un po' pena". Insomma la tensione comincia a farsi sentire e il fiato sul collo di Di Maio aumenta. Il leader rischia di perdere la poltrona (a cui tiene tanto...).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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