"Giorgia Meloni deve fare la mamma". Ospite alla trasmissione di La7 Fuori Onda, il candidato di Forza Italia al Campidoglio, Guido Bertolaso, invita la leader di Fratelli d'Italia a "gestire questa pagina della sua vita". "Non vedo perché qualcuno deve costringerla a una campagna elettorale - spiega l'ex capo della Protezione civile - vogliamo farle godere questo momento della sua vita? Sarebbe una cattiveria costringerla a fare qualcosa che tra l'altro lei non vuole fare". Le dichiarazioni di Bertolaso hanno subito aperto un dibattito che ha diviso l'opinione pubblica. In molti hanno, infatti, iniziato a chiedersi se è possibile conciliare la gravidanza con una campagna elettorale.
"Mi pare sia la cosa più bella che possa capitare ad una donna...". Bertolaso risponde "no" alla possibilità di un ticket con Meloni nel ruolo di vicesindaco. Dopo una domenica infuocata, che ha visto il popolo del centrodestra incoronarlo candidato sindaco nella corsa per il Campidoglio, l'ex capo della Protezione civile tira dritto nonostante lo strappo della Lega Nord e di Fratelli d'Italia. E alla candidatura della Meloni risponde: "Non vedo perché qualcuno dovrebbe costringerla a fare una campagna elettorale feroce e, mentre allatta, ad occuparsi di buche, sporcizia". A Bertolaso non interessano "i vecchi riti della politica" e si rifiuta di esprimere giudizi "sui comportamenti e sui giochetti fatti nelle settimane passate". L'obiettivo è il Comune di Roma. "Sto già pensando alla mia squadra e al programma", assicura.
La Meloni non lascia cadere nel vuoto l'invito di Bertolaso: "Dico solamente con garbo e orgoglio a Guido Bertolaso che sarò mamma comunque e spero di essere un'ottima mamma, come lo sono tutte quelle donne che tra mille difficoltà e spesso in condizioni molto più difficili della mia riescono a conciliare impegni professionali e maternità". E sottolinea: "Lo dico soprattutto per rispetto loro". A sua volta, però, Bertolaso ci tiene a far notare alla leader di Fratelli d'Italia di non aver "mai detto che la maternità precluda degli obiettivi". "La mia idea di Roma - incalza - è una città che supporta veramente le mamme con servizi adeguati".
La posizione di Bertolaso ha aperto un feroce dibattito. In molti si stanno, infatti, chiedendo se una donna incinta ha le carte in regola per poter ricoprire un ruolo politico o amministrativo importante. Su Twitter il candidato sindaco di Roma Alfio Marchini fa sapere che con "altri due attacchi alla mamma Meloni" è pronto a votarla. Quindi ricorda: "Hanno una natalità più alta proprio quei Paesi dove c'è maggior occupazione femminile". Sulla stessa linea anche la candidata grillina, Virginia Raggi, che a 39 anni è madre di un bambino di sette anni. "Credo che essere mamma e sindaco – spiega - sia quello che accade a tutte le donne che lavorano: sempre di salti mortali si tratta".
Per il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, "Bertolaso ha detto una frase che non doveva dire, pesante. È una battuta che non si deve adoperare". "Perché se una donna è incinta, ed è effettivamente la cosa più bella che le possa capitare - spiega il governatore ai microfoni di SkyTg24 - ha diritto a continuare a lavorare e ad allattare mentre fa il sindaco". Quindi cita il caso del ministro della Salute Beatrice Lorenzin che allatta i suoi bambini per essendo al governo. "Questo Paese non è per le donne - tuona la Lorenzin - ciò che sta accadendo in questi giorni è incredibile, rivela una misoginia di fondo".
Solidarietà anche da Maria Elena Boschi che su Twitter scrive: "Quando chiederanno ad un candidato uomo di ritirarsi perché non telegenico? O perchè deve fare il padre? Solidarietà a #Bedori e #Meloni".
"Nel nostro paese c’è una misoginia inaccettabile", ha aggiunto Laura Boldrini a Otto e Mezzo, "Il fatto che una donna che aspetta un bambino non debba fare una carriera politica è una idea inaccettabile. Il suggerimento che ha dato Bertolaso alla Meloni è stato fuori luogo. Evidentemente ha una idea un pò antica della donna legata al focolare che deve lasciare il passo all’uomo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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