Merkel si vanta di aver spolpato i greci: "Io cattiva? Grazie all'austerity ora mi ringraziano”

Dicesi faccia di bronzo. Angela Merkel è salita sul palco della Congress Hall di Davos, in occasione del World Economic Forum, per sostenere che grazie all'austerity, due Paesi come la Grecia e il Portogallo, ora, sono tornati a crescere. Insomma, dopo aver spolpato i greci (e i portoghesi) a colpi di Troika, ora la cancelliera della Germania si prende i meriti – e li divide con i falchi dell’austerità – della ripresa economica dei due Stati europei.

La leader del Cdu, verso la conclusione del suo intervento, ha così difeso la linea dura in materia economica: "So che sono stata molto impopolare e che venivo raffigurata come la 'cattiva Merkel', ma poi – adesso – vediamo i risultati: Grecia e Portogallo si sono rimessi a crescere". La sfrontatezza di Angela Merkel è arrivata a tanto.

Quella della Merkel al Formum Economico Mondiale in terra svizzera è stata una lunga presentazione, dedicata in larga parte alla politica estera della Germania e dell'Unione Europea, ponendo particolare attenzione alla questione in Medio Oriente, a quella dell’Africa e, infine, al nodo commerciale cinese.

La cancelliera ha parlato a braccio, presentando anche le politiche "green" del suo governo. Dunque, ha annunciato un vertice a Bruxelles con tutti i Paesi africani per raccogliere le istanze delle nazioni dell'Africa in termini di crescita economica. In aggiunta, ha annunciato anche un altro summit (che si terrà a Lipsia), questo tra Ue e Cina, per parlare – appunto – di via della Seta e delle politiche commerciali tra il Vecchio Continente e lo Stato del dragone.

L'incontro Merkel-Erdogan

Domani, invece, Angela Merkel sarà ad Ankara per incontrare il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan. A darne notizia è la stessa presidenza turca in una nota, secondo cui il colloquio verterà in particolare sulle relazioni bilaterali e sui possibili passi da intraprendere per aumentare il livello di cooperazione. Spazio anche a un confronto sulle relazioni tra Turchia e Unione europea, in particolare per quanto riguarda il processo di adesione, l'aggiornamento dell'unione doganale e la liberalizzazione dei visti nel contesto della presidenza di turno tedesca, al via a luglio.

Infine, Merkel ed Erdogan discuteranno delle

principali questioni regionali e internazionali all'ordine del giorno, in particolare delle crisi in Siria e in Libia. I due leader parteciperanno anche all'inaugurazione ufficiale dei nuovi edifici dell'Università turco-tedesca.