Migranti, leghista condannata: "Ha beffeggiato le cooperative"

Leghista condannata per un post ironico sulle cooperative che accolgono i migranti. Ora dovrà sborsare 6mila euro

Migranti, leghista condannata: "Ha beffeggiato le cooperative"

"Ha beffeggiato le cooperative". È questa l'accusa che ha spinto il tribunale di Brescia a condannare Federica Epis, segretaria della sezione della Lega Nord di Orzinuovi. A farla finire alla sbarra è stata una battuta ironica sullo spirito caritatevole che anima le cooperative che, per la modica cifra di 1.050 euro al mese, si accollano i richiedenti asilo. "Le idee non si processano e non si condannano", tuona il deputato del Carroccio Paolo Grimoldi.

Nel giugno dell'anno scorso la Epis aveva condiviso su Faceboo un articolo di Bresciaoggi in cui si parlava di immigrazione. "Questo è l'elenco delle cooperative che con la faccetta misericordiosa di chi fa beneficenza stanno invece lucrando sul traffico di clandestini". Per queste parole il tribunale di Brescia l'ha condannata a pagare 6mila euro alle cooperative che si occupano di accogliere gli immigrati. Dovrà, quindi, versare duemila per ognuna delle associazioni che si sono sentite "irrise e beffeggiate" dal post della leghista. Per il giudice Lucia Cannella "il post ha valenza irridente e sbeffeggiante ove indica le associazioni che danno ospitalità al soggetto come di chi opera con la faccetta misericordiosa di chi fa la beneficenza attributivo di un fine illecito". "Il post - ha concluso il giudice - è denigratorio ed offensivo laddove indica che i richiedenti asilo siano clandestini atteso che i richiedenti asilo vengono degradati al rango di chi viola il Testo Unico sull'immigrazione".

"Quei soldi - hanno fatto sapere i responsabili delle tre strutture - verranno

utilizzati per iniziative di carattere culturale a sostegno dell'integrazione nel nostro comune". Ma la sentenza ha fatto infuriare i vertici della Lega Nord che tuonano contro la decisione del tribunale di Brescia.

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