Migranti spacciavano ai minori Salvini: "Fermerò questo schifo"

Blitz anti-droga a Gallipoli. Sette richiedenti asilo fermati per spaccio. Il ministro: "Mandare a casa i delinquenti"

Migranti spacciavano ai minori Salvini: "Fermerò questo schifo"

Spacciavano droga ai minorenni e così sono finiti in manette. I carabinieri di Gallipoli hanno fermato sette immigrati, tutti richiedenti asilo, con l'accusa di spaccio di droga. A quanto pare i sette fermati avrebbero anche venduto droga a ragazzini. E dopo l'arresto è arrivato il commento del titolare del Viminale, Matteo Salvini. Sul suo profilo Facebook il ministro è apparso in una foto con una ruspa giocattolo tra le mani (simbolo della sua campagna elettorale). Poi il commento su quanto accaduto a Lecce: "I Carabinieri hanno fermato a Gallipoli (Lecce) sette IMMIGRATI - così nel testo su Facebook - richiedenti asilo, gambiani e senegalesi, per spaccio di droga, venduta anche a minorenni. Scommettiamo che nessun TG darà la notizia?".

E ancora: "Sto lavorando per fermare questo schifo, rimandare a casa questi delinquenti e non farne arrivare altri. Io non mi fermo, buona giornata Amici!". Il ministro inoltre nelle scorse ore ha anche ribadito l'impegno del Viminale e del governo nella lotta al caporalato, altra piaga che tocca da vicino la Puglia. Dopo il terribile incidente di ieri pomeriggio in cui hanno perso la vita 12 braccianti stranieri che lavorano nei campi per 5 euro l'ora, il ministro degli Interni ha affermato: "Non si può andare avanti così, una preghiera per le vittime e le loro famiglie.

Chiederò controlli a tappeto per combattere, in tutta Italia, sfruttamento e caporalato". E sempre Salvini ha deciso di riunire il comitato di sicurezza a Foggia a cui parteciperanno i rappresentati della forze di polizia e delle autorità locali.

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