Ministro Martina: "Astensione consapevole". Scoppia la polemica

"Ma è normale che un Ministro della Repubblica faccia appelli per non andare a votare?", ha dichiarato il presidente della Regione Liguria, Toti

Ministro Martina: "Astensione consapevole". Scoppia la polemica

"Oggi astensione consapevole al #referendumlombardia. Si è sprecato tempo e denaro per un quesito inutile #22ottobre". Lo ha scritto sul suo profilo Twitter il ministro dell'Agricoltura e vice segretario Pd Maurizio Martina.

Il tweet del ministo ha creato numerose polemiche. "Ma è normale che un Ministro della Repubblica, Maurizio Martina, faccia appelli per non andare a votare?", ha dichiarato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, che in una nota ha affermato: "A me sembra deleterio, specie di questi tempi di astensione elevata, che un rappresentante delle istituzioni chieda agli elettori di non esprimere il proprio parere. Vabbè che il Pd ormai ha paura delle urne, ma questo è troppo. E poi, il Ministro Martina del Pd dice di non votare, il sindaco del Pd Gori dice di votare. È schizofrenia politica".

"Martina, Ministro non pervenuto. Come ministro dell'agricoltura è totalmente assente. Nessuno riesce ad avere un cenno da lui. Tanto meno a Bruxelles dove gli interessi degli agricoltori italiani dovrebbero essere rappresentati e difesi. Eppure riemerge dal nulla per pontificare sul referendum di Veneto e Lombardia. Di cui non ha evidentemente capito nulla ... lasci il suo posto al ministero dell'agricoltura a qualcuno davvero interessato al bene del Paese piuttosto che al vano tentativo di rianimare un renzismo con le ore contate", ha dichiarato Elisabetta Gardini, Europarlamentare e capogruppo di Forza Italia.

I dati

"Nonostante i gufi, abbiamo superato e di molto la

soglia che io mi ero dato. In molti comuni, per esempio quello del ministro Martina, abbiamo superato il 50% di affluenza", ha dichiarato Roberto Maroni, dopo la chiusura delle urne.

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