Adesso Beppe Grillo nei suoi spettacoli elogia Matteo Salvini. Un rapido cambio di passo quello del comico pentastellato. Fino a qualche tempo fa il leader del Carroccio, come ricorda il Corriere, negli spettacoli del comico finiva nel mirino insieme a tutti gli altri esponenti della "casta" così odiata dalla galassia pentastellata. Poi è arrivato il governo gialloverde ed è cambiato tutto. Adesso Salvini è "uno che sta facendo le cose, per davvero". Insomma Beppe approva il contratto di governo e l'accordo che ha portato all'esecutivo un'unione tra M5s e Lega. E pazienza se in passato Salvini era uno della casta. Adesso è un punto di riferimento anche per i copioni degli spettacoli di Grillo.
Ma se con Salvini il rapporto pare stia andando in una direzione che cancella le critiche del passato, per Beppe si apre invece un fronte (tutto legale) con l'attore Claudio Amendola finito nel mirino perché testimonial di alcuni spot sul gioco.
L'attacco di Grillo è stato durissimo: "Gente che campa pubblicizzando il gioco d’azzardo augura a noi ogni male possibile - afferma Grillo -, non vogliono vivere in un paese con i porti chiusi (forse temono qualche bisca di stato in meno". Dopo queste parole Amendola starebbe valutando la querela. Insomma il fondatore del Movimento continua a far discutere e dal palco continua a farsi nuovi nemici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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