Il Pd ora accusa Grasso ​per il disastro in Sicilia

Il risultato disastroso che potrebbe arrivare dallo spoglio preoccupa e non poco il Pd. Faraone attacca Grasso. È scontro con Mdp

Il Pd ora accusa Grasso ​per il disastro in Sicilia

Il risultato disastroso che potrebbe arrivare dallo spoglio preoccupa e non poco il Pd. Il dato che agita i dem è legato proprio agli exit poll sulle liste. Il Pd viene dato tra l'8 e il 12 per cento e rischia di arrivare dietro la lista di Fava, candidato della sinistra. Così, subito dopo i primi exit poll si apre già una sorta di regolamento di conti a sinistra. A muovere le accuse è il capo dei renziani, Davide Faraone: "Siamo stati due mesi ad aspettare una risposta di Grasso che poi è stata negativa, la sinistra nel frattempo è andata per i fatti suoi. E una sconfitta abbastanza annunciata". E ancora: "Micari ha giocato benissimo la sua partita. Il governo di Crocetta non era il meglio che si potesse presentare agli elettori e partivamo quindi da una condizione di amministrazione deficitaria e complessa. Se avessimo governato bene in Sicilia, del resto, avremmo ripresentato lo stesso presidente. Una situazione resa complessa anche dal fatto che la coalizione è stata diversa da quella che pensavamo". E alle accuse di Faraone ha risposto Davide Zoggia di Mdp: "Domani valuteremo i voti veri, ma intanto di vero possiamo commentare le indecenti dichiarazioni di Faraone. Invece di assumersi la responsabilità di quello che sta accadendo nel suo schieramento, Faraone scarica responsabilità politiche inesistenti sulla seconda carica dello Stato. È veramente uno spettacolo scadente e non degno di una grande regione come la Sicilia".

Infine rincara la dose: "Faraone si ricordi che Renzi per far danni non ha bisogno di aiuto. Attendiamo domani per commentare i risultati del nostro schieramento e di Cludio Fava, ma siamo fiduciosi anche in merito al percorso limpido che abbiamo portato avanti", conclude.

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