L'accordo c'è. Il governo avrebbe, infatto, trovato le coperture economiche per sbloccare il tetto salariale del personale dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Il via libera è arrivato oggi pomeriggio da Palazzo Chigi dove il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti e i ministri dell’Interno Angelino Alfano, dell’Economia Pier Carlo Padoan e della Difesa Roberta Pinotti hanno siglato l’accordo con i sindacati. Accordo che Forza Italia si è impegnata a sostenere perché vada a buon fine.
"Ci risulta che ci sia l’accordo per uno sblocco strutturale del tetto salariale per il prossimo anno per il personale di questi comparti". Ai microfoni dell'agenzia TMNews il segretario generale nazionale del sindacato della polizia Siulp Felice Romano conferma l'accordo con il governo Renzi, anche se non vuole sbilanciarsi troppo: "Stiamo aspettando che ci sia la comunicazione ufficiale dei ministri". Qualora l'intesa venisse confermata, i sindacati sarebbero pronti ad annullare le manifestazioni di protesta minacciate nelle ultime settimane. "Abbiamo sempre detto che se il governo avesse risolto la questione saremmo tornati a servire il paese in modo silenzioso - ha concluso Romano - il rinnovo del contratto di lavoro è una partita che riguarda tutto il pubblico impiego, quindi o si apre per tutti o per nessuno".
In serata le rappresentanze della "consulta sicurezza" sono state ricevute dal leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
Secondo indiscrezioni raccolte dall’Adnkronos il Cavaliere avrebbe dichiarato di aver avuto rassicurazione dal premier Matteo Renzi che riceverà le rappresentanze sindacali e militari e soprattutto che la risoluzione del problema è prossima.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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