Quei giovani laureati che fanno gli spazzini

Psicologi impiegati nei call center e architetti che fanno i muratori. Giuseppe, ingegnere: "Ogni giorno raccolgo monnezza a Napoli"

Quei giovani laureati che fanno gli spazzini

Giuseppe Spizzino, 27 anni, laureato in ingegneria edile fa lo spazzino a Napoli. «Anche se mi chiamo Spizzino, mai avrei creduto di ridurmi a fare lo spazzino - racconta Giuseppe al Giornale -. Ero però stufo di fare il disoccupato e vivere alle spalle dei genitori. Vorrei andare a vivere da solo e farmi una famiglia. Intanto raccolgo monnezza dalla mattina alla sera. Sono tra i più giovani, considerato che i miei colleghi hanno un'età media di 55 anni e sui 300 operatori ecologici in servizio la metà risulta “parzialmente inabile“ alla raccolta rifiuti».

Giuseppe tira fuori dalla tasca un vecchio ritaglio di Repubblica : è un'inchiesta che risale a tre anni, il titolo è «Quei netturbini con la laurea pagati mille euro al mese». Leggiamo insieme l'inizio dell'articolo: «Andrea Cammuca è laureato in Economia. Il giorno della laurea sua madre ha pianto per la felicità. La famiglia, d'altronde, ha investito su di lui facendo non pochi sacrifici, visto che oggi in Italia portare un figlio alla laurea costa in media 16 mila euro, che diventano 50 mila se studia fuori città. Adesso Andrea però ha un lavoro a tempo indeterminato: netturbino nella società di raccolta dei rifiuti a Palermo, stipendio da 1.100 euro al mese e turni che vanno dalle dieci di sera alle quattro del mattino». Ride di gusto Giuseppe, che commenta: «Sembra di leggere la mia storia».

In realtà le storie di questo tipo non sono certo un'eccezione. Lo scopriamo continuando nella lettura del foglio che Giuseppe custodisce nel portafoglio come se fosse una reliquia («È il mio portafortuna...»): «Anche Alessandra Petrucci è operatrice ecologica, all'Ama di Roma, con una laurea in sociologia e un master: quando ha cominciato a lavorare, il nonno le ha chiesto sbalordito, per giorni e giorni, "Ma come, non ti hanno dato ancora una scrivania, stai sempre per strada?"». E ancora giù risate, con Giuseppe che ha la grande qualità di non perdere mai il buonumore: «Ma non scriva, per carità, che questa è una prerogativa di noi napoletani, perché sarebbe solo un luogo comune... esattamente come quello degli spaghetti e del mandolino». Già, i luoghi comuni: gramigna facile a nascere ma dura a morire. Come lo stereotipo dei giovani choosy che, con la puzza sotto il naso, si rifiuterebbero di accettare lavori «umili».

Chiacchiere da bar smentite, ad esempio, dai 300 giovani «dottori» veneti che si sono messi in lista d'attesa per seguire (dietro pagamento di 1.500 euro) un corso da aiuto-infermiere, figura professionale particolarmente ricercata nella Ulss 16 di Padova. Capito? Laureati in psicologia, lettere, filosofia, scienze politiche disposti a scucire addirittura 3 milioni delle vecchie lire per frequentare un «master» da aiuto-infermiere. Si badi bene: non da infermiere, bensì da «aiuto» infermiere; praticamente l'ultimo gradino della «carriera» ospedaliera. Attività che merita comunque il massimo rispetto, ma che non rientra certo nei sogni di chi ha investito soldi, tempo (e passione) tra le aule universitarie.

Ma basta fare un giro al Salone dei giovani in corso a Genova e Torino per rendersi conto che per un giovane laureato che riesce a realizzarsi nella professione per la quale ha studiato, cene sono 10 che devono ripiegare su attività di seconda o terza fascia. Roba, quando va bene, da mille euro al mese ma con almeno la «soddisfazione» di un posto a tempo indeterminato. L'alternativa? La disoccupazione. E allora (come dimostra il grafico qui a fianco) ecco che anche i «super qualificati», i «pezzo di carta muniti» si trovano costretti ad accettare mansioni che un po' di amaro in bocca lo lasciano eccome.

Ma l'Italia non è la Svizzera dove ieri un giovane laureato in legge - forte dell'ingente sussidio di disoccupazione - si è permesso il lusso di rifiutare il posto trovatogli dal Comune di Berna: si trattava di un posto da netturbino, a 3.600 euro al mese.

Ma che nessuno lo dica allo spazzino napoletano, Giuseppe Spizzino.

Commenti
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Avatar di HEINZVONMARKEN HEINZVONMARKEN
10 Ott 2014 - 13:05
GIANCA 59...PUOI TRADURRE IN ITALIANO CORRENTE, IN INGLESE O FRANCESE O TEDESCO, CHE NON HO CAPITO COSA CACCHIO VUOI DIRE?
Mostra tutti i commenti (58)
Avatar di buri buri
8 Ott 2014 - 10:10
soldi e anni di studio gettati al vento, e poi c'è chi si lamenta se i giovani emigrano
Avatar di arnaldo40 arnaldo40
8 Ott 2014 - 10:13
........e allora?

DI NECESSITÁ SI FA VIRTÚ:
Avatar di vince50 vince50
8 Ott 2014 - 10:16
Studiare rappresenta un arricchimento culturale,e va considerato in quanto tale.Ma chi dovrebbe mai garantire a tutti i laureati in impiego,troppo comodo pretendere che ci sia sempre chi ci procura il posto lavoro.Per poi appena ottenuto iscriversi ai sindacati e fare i parassiti, prima dei diritti ci sono i doveri fare lo spazzino NON è disonorevole piaccia oppure no.
Avatar di rokko rokko
8 Ott 2014 - 10:17
Le domande contenute nel testo e nell'introduzione non hanno senso. Studiare conviene a chi lo fa, innanzitutto per acquisire metodi e conoscenze, secondo per avere delle opportunità in più; ma conviene anche alla società, perché è ampiamente dimostrato che avere più persone istruite significa nel lungo termine avere più crescita del pil.

E' ovvio che se si è in recessione e non c'è lavoro uno deve adattarsi, ma questo non significa che è meglio non studiare affatto.

Se si vuole fare un'analisi completa (che secondo me dimostrerebbe l'utilità dello studio), occorre verificare altri dati: a parità di attività lavorativa qual è il reddito medio dieci anni dopo l'inizio dell'attività lavorativa per una persona che ha studiato ed una che non lo ha fatto ? Qual è la probabilità di essere occupato ? Ecc. ecc. non fermarsi all'ovvio che se non c'è lavoro uno che ha studiato, come tutti gli altri, si adatta.
Avatar di Mechwarrior Mechwarrior
8 Ott 2014 - 10:26
Emigrate......in italia non c'e' fututo
Avatar di st.it st.it
8 Ott 2014 - 10:27
su cosa c'è da stupirsi? siamo in italia e , se stiamo sprofondando nel..............guano ci sarà pure un

motivo valido .
Avatar di Memphis35 Memphis35
8 Ott 2014 - 10:28
Ma il sogno di Renzi è quello di far diventare medici, ingegneri e musicisti quelli che, quotidianamente, la nostra eroica marina militare, al comando di Catia Pellegrino, raccatta dai barconi.
Avatar di pietrom pietrom
8 Ott 2014 - 10:32
Vogliamo dire che lo Stato dovrebbe scoraggiare gli studenti ad iscriversi a facolta' che danno poche opportunita' di impiego? Ad esempio medicina (per l'enorme numero di iscritti nei decenni passati), filosofia e lettere (sia perche' fuori dal tempo, sia perche' il numero di posti nel settore risorse umane e' limitato).
Avatar di Gianca59 Gianca59
8 Ott 2014 - 10:41
In un paese dove si buttano 6 mesi a ciarlare di legge elettorale e abolizione del senato partorendo il classico topolino, mentre in 15 gg si abolisce l' art.18, partorendo un altro topolino ?, con 2200 miliardi di debiti, senza una progettualità, dove c'è corruzione ed evasione fiscale, dove lobby e malavita organizzata spadroneggiano, …, che cosa pretendere ? Di studiare e acquisire di conseguenza i meriti per avere un giusto lavoro e un giusto stipendio ?
Avatar di st.it st.it
8 Ott 2014 - 10:43
@vince50

Le sue affermazioni sono condivisibili , però rimane il dubbio

atroce su quante siano le scrivanie occupate indegnamente , da emeriti ignoranti che risultano nocivi per la pubblica amministrazione e per i contribuenti , e sono lì solo perché amici degli amici .
Avatar di Memphis35 Memphis35
8 Ott 2014 - 10:47
#vince50. L'"arricchimento culturale" è l'ipocrita paravento dietro cui si rifugiano le istituzioni che, a fronte di sacrifici anche economici non indifferenti delle famiglie, non riescono più a garantire i giovani di questo paese un futuro dignitoso. Costringendoli all'emigrazione quale rimedio al sottoimpiego. Dequalificante, in primis, sul piano professionale prima ancora che su quello economico. Emigrazione controbilanciata da quantità industriali di feccia senza arte nè parte che procurerà soltanto problemi finanziari e di ordine pubblico a questo sciagurato paese.
Avatar di franco-a-trier_DE franco-a-trier_DE
8 Ott 2014 - 10:48
Italia bellissimo paese,,,,, mmm non devo criticare altrimenti dicono che sono un crucco devo dire che la Italia è il più bel paese della Europa con bellibsime spiaggie e bellissimi giardini comunali dove migliaia di persone disoccupate ogni giorno vanno a leggere i giornali.
Avatar di tempus_fugit_888 tempus_fugit_888
8 Ott 2014 - 10:49
Avatar di ronin59 ronin59
8 Ott 2014 - 10:50
Immagino ci sarà la figlia della sig.ra fornero , la mamma l'avrà educata a non essere coosy come i nostri di figli
Avatar di mr.cavalcavia mr.cavalcavia
8 Ott 2014 - 10:52
nel paese dove è presidente un nonno uscito dalla cortina di ferro, un komunista che ha inneggiato ai massacri sovietici, in questo paese è NORMALE che un giovane meritevole faccia lo spazzino.

I giovani devono EMIGRARE.

Questo paese è finito.

Lo stato non esiste più.

FINE.
Avatar di Cardanus Cardanus
8 Ott 2014 - 10:53
Se la loro laurea e' regolare, allora questi faranno carriera. Se son capaci di farsi un 'master' per le strade vuol dire che hanno voglia di lavorare e di imparare. Pure da uno spazzino che faccia il proprio dovere si puo' imparare.
Avatar di Armandoestebanquito Armandoestebanquito
8 Ott 2014 - 10:57
Questo succede perché' questi individui vogliono il lavoro sotto casa, facile facile.

Studiare non e' tutto. L'esperienza fa' la differenza quindi se ci credi e ci tieni allora bisogna farsi le osse poiche' le opportunita' ci sono, ma NON ALL'ANGOLO DI CASA VOSTRA, mamoni che non siete altri. Anche colpa dai genitori che li viziano
Avatar di Giovy99 Giovy99
8 Ott 2014 - 11:00
In ITALIA basta una raccomandazione per trovare un bel lavoro...la laurea è solo optional e in molte università si compra...il problema è che all'estero la laurea italiana vale zero!
Avatar di El Presidente El Presidente
8 Ott 2014 - 11:00
Magari se si facese una riflessione sull'opportunità di creare annualmente un esercito di laureati in Economia, Scienza dell'Educazione/Formazione, Scienze Politiche, Lettere e Filosofia, Sociologia, Psicologia ed altre lauree simili sarebbe cosa buona e giusta. Un ingegnere o un chimico trovi sempre il modo di impiegarlo anche se non è un luminare mentre tutte queste altre figure hanno senso e sono utili al paese solo quando sono delle risorse di valore.
Avatar di biricc biricc
8 Ott 2014 - 11:04
Condivido quello che scrive ROKKO ma è pur vero che in Italia i giovani laureati non hanno futuro e quindi se vogliono lavorare nel loro ambito di studio devono andare all'estero o adattarsi a fare un lavoro qualsiasi. C'è da dire inoltre che ci sono troppi indirizzi di laurea breve che in realtà vanno bene solo per una cultura personale ma non sono utili per inserirsi nel mondo del lavoro.
Avatar di RobyPer RobyPer
8 Ott 2014 - 11:20
se rinasco faccio l'idraulico, nobilissima professione, ma prova a trovarne uno per un lavoretto casalingo, lavoro assicurato.
Avatar di èsemplice èsemplice
8 Ott 2014 - 11:32
16 000 euro per una laurea è poco e di conseguenza vale poco. L'accesso all'istruzione universitaria in Italia è troppo facile e la scrematura che le Superiori e l'università non fanno, poi lo fa il mercato. Le famiglie e le persone responsabili pianificano il cursus degli studi scegliendo gli istituti tecnici, il lavoro a 16 anni o l'università in funzione delle capacità, in senso lato, dei ragazzi e delle opportunità che possono cogliere. Se vuoi mandare tuo figlio all'università devi iniziare a pianificare dalla prima elementare e le tue risorse le devi mettere lì, non nell'acquisto del suv e della vacanza alle Maldive, pensando che poi l'università costa solo 16 000 euro.
Avatar di tempus_fugit_888 tempus_fugit_888
8 Ott 2014 - 11:34
Bisogna essere pragmatici, ragazzi. Se io fossi in voi me ne andrei. Senza esitazione. Dove? In Australia, in Cina, in Canada, in Brasile. Potrà essere dura all’inizio ma alla lunga sarete soddisfatti di avere lasciato questo Paese governato da delinquenti ed abitato da burattini senza dignità, senza diritti, senza lavoro senza soldi e senza futuro. Il Paeswe è morto, ragazzi, Non morite con lui. Auguri da uno troppo vecchio per andarsene.
Avatar di paco51 paco51
8 Ott 2014 - 11:35
dove è il problema?

il lavoro è importante.

la laurea non vale più nulla se non hai uno studio di famiglia da ereditare.

Alle ragazze vale sempre un consiglio paterno. sposa un ricco e potrai dire

" Padre, Figliolo e Spirito Santo ho fatto il somaro fino a che campo"

in base all'attuale legge che prevede alimenti faraonici.

Provate e dirmi che è sbagliato.!

E non è vero che il lavoro nobilita l'uomo.

I nostri ( pardon Vostri) politici hanno mai lavorato?

L'unico è un signore che ha lavorato in fabbrica prima.
Avatar di mifra77 mifra77
8 Ott 2014 - 11:36
Fino a qualche tempo fa condividevo le tesi di chi sostiene che la cultura derivante da studio anche approfondito, potesse essere gratificante. La prova? mi sono spaccato la schiena a cercare le risorse per fare laureare i miei due figli. Due lauree attuali e che danno lavoro subito! Il lavoro lo hanno trovato ed io continuo a barcamenarmi per dare loro la possibilità di vivere e sostenersi ai minimi di dignità mentre alle loro spalle ed ancora alle mie c'è qualcuno che vive nel lusso. La realtà è che tutti i flussi monetari sono stati convogliati verso una direzione unica e truffaldina dove pochi perlopiù malavitosi, imperano su tanti schiavizzati al loro servizio. Se dovessi ripetere la mia esperienza, cambierei molte cose: scuola di furberia e meno valori morali!
Avatar di Azo Azo
8 Ott 2014 - 11:51
Il domani dell`Italia, è la gioventù.

PERCIÒ, CHE QUESTA GIOVENTÙ SI RIBELLI, CONTRO QUEI MATUSA AL GOVERNO CHE NON CAPISCONO UN CAZZO E ROVINANO IL PAESE CON LE LORO INCOMPETENZE DA LADRI !!!
Avatar di Mobius Mobius
8 Ott 2014 - 11:52
Ma dov'è il problema? Di fronte a tanti giovani di valore e disoccupati, ci sono almeno altrettanti cialtroni buoni a niente che occupano posti di prestigio e guadagnano (si fa per dire) soldi a palate. Quindi, l'equilibrio retributivo è ristabilito. O no?
Avatar di mifra77 mifra77
8 Ott 2014 - 11:53
Ma Renzi che laurea ha? mi piacerebbe saperlo e se quando lo si chiama "DOTTORE" non sta usurpando il titolo al giovane veramente dottore che sta facendo lo spazzino. In Italia sei ingegneri impiegati a tempo indeterminato, complessivamente percepiscono come un barbiere della camera dei deputati, mentre per un usciere ci vogliono otto ingegneri.Quanti ingegneri ci vogliono per il più ignorante dei parlamentari? Parlo di ingegneri perché sono gli unici che qualcosina malpagata la trovano ancora! E la Fornero dovrebbe flagellarsi la schiena per i risultati delle sue.....por...te!
Avatar di Il giusto Il giusto
8 Ott 2014 - 11:56
Scusate ma se tutti studiano legge o medicina chi le pulisce le strade?Per decenni abbiamo preteso che i nostri figli diventassero"dottori",anche ragazzi con nessuna abilità particolare!Abbiamo fatto morire le scuole professionali che negli anni 60-70 avevano permesso ai giovani di imparare un lavoro,una professione che ha portato molti di questi a crearsi un successo!Se adesso siamo a questo paradosso non è colpa dello stato ma di noi genitori che non siamo stati lungimiranti nel capire le capacità dei nostri figli e le possibilità di assorbimento nel mondo del lavoro!Dobbiamo tornare a far frequentare scuole di idraulica,elettronica,meccanica etc etc
Avatar di Il giusto Il giusto
8 Ott 2014 - 11:57
Scusate ma se tutti studiano legge o medicina chi le pulisce le strade?Per decenni abbiamo preteso che i nostri figli diventassero"dottori",anche ragazzi con nessuna abilità particolare!Abbiamo fatto morire le scuole professionali che negli anni 60-70 avevano permesso ai giovani di imparare un lavoro,una professione che ha portato molti di questi a crearsi un successo!Se adesso siamo a questo paradosso non è colpa dello stato ma di noi genitori che non siamo stati lungimiranti nel capire le capacità dei nostri figli e le possibilità di assorbimento nel mondo del lavoro!Dobbiamo tornare a far frequentare scuole di idraulica,elettronica,meccanica etc etc
Avatar di CaneDiMacchia CaneDiMacchia
8 Ott 2014 - 12:20
In un "Sistema Paese" che funziona un/una giovane laureato/a "può" scegliere se fare o meno il dignitosissimo lavoro dello spazzino (o operatore ecologico se si preferisce). In un "Sistema Paese" che non funziona un/una giovane laureato/a è costretto a fare qualsiasi cosa pur di "lavorare". Fortunatamente la Storia va via via decretando la fine di sistemi che....
Avatar di CaneDiMacchia CaneDiMacchia
8 Ott 2014 - 12:20
In un "Sistema Paese" che funziona un/una giovane laureato/a "può" scegliere se fare o meno il dignitosissimo lavoro dello spazzino (o operatore ecologico se si preferisce). In un "Sistema Paese" che non funziona un/una giovane laureato/a è costretto a fare qualsiasi cosa pur di "lavorare". Fortunatamente la Storia va via via decretando la fine di sistemi che....
Avatar di èsemplice èsemplice
8 Ott 2014 - 12:31
@ilgiusto, è il frutto dell'abrogazione delle responsabilità inculcataci dal cattocomunismo, e non è l'unico.
Avatar di HEINZVONMARKEN HEINZVONMARKEN
8 Ott 2014 - 12:34
BE' SPERIAMO CHE ALMENO GLI INGENIERI SIANO ABILI AL LAVORO, NON COME GLI ALTRI NULLAFACENTI CON LA QUINTA ELEMENTARE ASSUNTI COME SPAZZINI
Avatar di Guido_ Guido_
8 Ott 2014 - 12:41
Vedo la foto di questa ragazza il giorno della laurea e poi con la ramazza in mano e non posso che pensare alle olgettine, due modi diversi di intendere la vita: da una parte l'impegno, lo sforzo e lo studio e dall'altra... beh, è megli che mi fermi qui.
Avatar di Iacobellig Iacobellig
8 Ott 2014 - 12:53
speriamo che la notizia venga appresa anche dalla Fornero ma soprattutto dalla figlia perchè possa meditarci sopra.
Avatar di Sazzizzoide Sazzizzoide
8 Ott 2014 - 12:58
@franco-a-trier_DE: forse dovremmo usare il sistema scolastico classista come in Krukkolandia: a 11 anni una maestra giudica e sceglie per un alunno il futuro percorso scolastico, quindi decidendo se farà il liceo (che ti apre le porte all'università) oppure il professionale (che te le sbarra). E se non sei figlio della Società bene (che poi prendono tutti i posti di vertice delle grandi aziende) oppure figlio di emigrato (come te),ti mandano quasi sempre al professionale. Di sicuro il sistema Italia é più equo ed da tutti una possibilità. @Tutti: forse dovremmo cambiare idea e vedere la laurea come un punto di partenza e non di arrivo. Dobbiamo pensare che l'università ci deve dare nozioni e forma mentis adeguata, per risolvere qualsiasi problema.. poi il lavoro che si intraprende (o si trova), lo si fa con una nozione diversa. Inoltre dovremmo sputtanare in rete tutti quei professori, dirigenti che fanno entrare sempre i soliti raccomandati... Quindi quando l'Elite, che governa la Culona e il nano francese-ungherese, avrà eletto un altro Monti, noi Italiani dovremmo scendere in piazza e fare casino come i Turchi... non come i krukki lobotomizzati che seguono alla lettera chiunque salga al potere (ad esempio Adolfo o la Culona manichino dei banchieri). Siamo un popolo geniale, mal governato da noi stessi, ma di grande qualità che ha sempre respinto i vari tentativi di invasione krukka negli anni. Quindi, fatevi furbi e incominciate a comprare solo roba Italiana!!
Avatar di Gianca59 Gianca59
8 Ott 2014 - 13:16
@HEINZVONMARKEN: un ingeniere non sarà mai in grado di svolgere un lavoro come un ingegnere che per definizione produce opere di ingegno. Anche nel fare fare l' operatore ecologico alias spazzino.
Avatar di Semprebannato Semprebannato
8 Ott 2014 - 13:34
Mentre leggo questa meraviglia di articolo, sento in sottofondo lo spot Rai degli extracomunitari che recitano i classici della letteratura italiana.... È il futuro bellezza, italiani ANDATE VIA!!!!!! Mollate questo cadavere decomposto!
Avatar di AG485151 AG485151
8 Ott 2014 - 13:44
Laureati in psicologia, lettere, filosofia, scienze politiche ; ma anche scienze della comunicazione , Antropologia Culturale ed Etnologia , archeologia , scienze cognitive , dello spettacolo e produzione multimediale , delle religioni , dello sport , cognitive , dell'educazione degli adulti e della formazione continua , filologia moderna , archivistica e biblioteconomia , studi europei , ... Purtroppo mancano gli ingegneri , gli infermieri , i matematici e i fisici . Se hai la laurea , per esempio e con tutto il rispetto , in scienze cognitive o filologia moderna è dura .
Avatar di franco-a-trier_DE franco-a-trier_DE
8 Ott 2014 - 13:46
lo credo dalla invasione crucca avete i bolscevici al governo ti credo .
Avatar di Tata01 Tata01
8 Ott 2014 - 13:51
In Italia ti laurei relativamente giovane, ma per lavorare in azienda ti richiedono il master, consegui quello e richiedono lo stage in un ramo particolare, hai anche quello e ti frega la mancanza di esperienza. Inoltri 3000 curricula l'anno, ma anche se hai master, seconda laurea, stage, magari sei iscritto ad un albo, non hai esperienza. Le aziende non ti fanno fare esperienza, arrivi quindi ad avere 30 anni e più ed il mercato italiano ti fa fuori perchè sei vecchio. Dopo che hai investito soldi e denari per la tua formazione (infinita), ti insegnano che devi imparare ad adeguarti ai lavori più umili, altrimenti non hai voglia di lavorare. Manderei ogni singolo politico di dx, sx, 5 stelle, ai lavori forzati. Tutti quanti, nessuno escluso. E' facile parlare quando hai il sedere su una poltrona di lusso e guadagni cifre improponibili per oziare. Italiani, popolo di imbecilli! Ancora oggi deleghiamo il nostro potere a 4 idioti, convinti che Spiderman ci salverà!
Avatar di franco-a-trier_DE franco-a-trier_DE
8 Ott 2014 - 13:53
mi meraviglio che i vostri governanti non si vergognino ahhh cosa fanno fare i soldi e il potere...
Avatar di unosolo unosolo
8 Ott 2014 - 14:29
quei giovani sono l'avvenire , ragazzi seri che vogliono lavorare e lavorano con dignità , unico inconveniente che non si possono licenziare lavativi o assenteisti nella PA altrimenti questi giovani avrebbero maggiore spazio e forse avanzamenti di carriera meritevoli visto le loro lauree, ci vorrebbe una leggina per poter licenziare i lavativi non mantenerli senza farli lavorare , la colpa è solo dei capi .
Avatar di Sazzizzoide Sazzizzoide
8 Ott 2014 - 14:38
@franco-a-trier_DE: beh che dire... almeno i nostri fantocci non usano i nostri soldi per finanziare i nazisti Svoboda in Ucraina o ...vi siete pure gemellati coi servizi segreti polacchi (in cambio del gas della Lubiana).. vi piacerebbe fare il 4 reich!! avete anche fatto un training personalizzato a quelli dell'ISIS con la speranza di vendere più armi ma gli USA hanno fatto cartello. Voglio poi ricordarti che Francoforte, Luxemburgo e Svizzera riciclano i soldi sporchi di mezzo globo, quindi se un giorno un nostro politico furbo decidesse ti utilizzare lo stesso processo della Deutsche Bank, allora col cazzo che la culona inietta di nascosto soldi pubblici nelle banche o aziende del regime!... E poi ogni tanto, fai qualche critica al tuo governo adottivo Krukkofo, altrimenti noi italiani (veri) non ti considereremo più un buon partner con cui condividere liberi concetti.. ma solo uno che infiamma la chat con l'invidia e la gelosia che il paese di origine (Italia) non é così differente dal paese in cui fai il Gastarbeiter (Krukkoland)! Mit Freundlichen Grüßen!
Avatar di gneo58 gneo58
8 Ott 2014 - 14:45
bella pretesa quella di voler fare il cervellone in un'azienda solo perché si e' laureati - a parte che c'e' laureato e laureato e' impensabile che tutti possano fare i "dirigenti" - se per ipotesi tutti e dico tutti fossero laureati e disoccupazione non ce ne fosse posti sufficienti non ce ne sarebbero comunque e poi gli altri lavori chi le fa ? - cominciamo col metterci in testa che studi a parte un lavoro e' un lavoro, soprattutto al giorno d'oggi e che qualsiasi lavoro (onesto) e' onorevole e poi basta con tutta queste fisime -

poi come diceva mio papa' se sei ignorante non sai nemmeno dare una mano di bianco ad una parete - quindi che si studi pure ma poi non ci si lamenti per il tipo di lavoro che si trova ! ed in ogni caso si e' sempre in tempo a cambiare nella vita.
Avatar di contetadino contetadino
8 Ott 2014 - 15:26
AREZZO: ma se chiami un manovale che a malapena sa usare una pala devi pagare 24 euro l'ora! Qui c'è qualcosa che non va!
Avatar di pietrom pietrom
8 Ott 2014 - 15:30
@franco-a-trier_DE: Emissioni di anidride carbonica in tonnellate/pro capite (2010). Francia: 5,6. Italia: 6,9. Germania: 9,1!
Avatar di titina titina
8 Ott 2014 - 15:41
Giovane da ammirare, nel frattempo se esce qualche concorso può sempre farlo.
Avatar di gio 42 gio 42
8 Ott 2014 - 16:00
Buonasera, evidentemente tanti commentatori non sanno cosa vuol dire studiare (sul serio), quanto impegno e fatica serva, non solo quante energie costa alla famiglia uno studente. Lo studio serve pure per elevarsi come persona e siamo d'accordo. Fare lo spazzino ho un altro mestiere non è una vergogna, e siamo d'accordo. Quello che è uno scandalo che la migliore gioventù che si è impegnata, ha rispettato le regole del vivere sociale a sacrificato la gioventù per lo studio, venga poi pagata come i fannulloni che non sanno fare nulla e che mai si sono impegnati nella vita solo a divertirsi a far casino per ottenere tutti i diritti e niente doveri. Questa cari signori è la filosofia del sei politico tutti i figli del popolo diplomati o laureati e poi a spasso, tanto i figli dell'altro popolo se la ridono. State sicuri che un laureto spazzino sarà sempre il figlio di un operaio. Questa è la filosofia del proletariato comunista. PS. lo sa chi parla in una certa maniera che i malati ad esempio di tumore vengono curati da chi ha speso la sua giovinezza per lo studio e non frequentava i centri sociali? Saluti
Avatar di Sazzizzoide Sazzizzoide
8 Ott 2014 - 16:48
Concordo con gio42! Dobbiamo anche investire nella Ricerca & Sviluppo (non solo scientifica ma anche sociologica e economica) porta a creare nuovi prodotti, nuovi modelli di economia e genera posti di lavoro o altre aspettative. Ci sono tanti laureati che sono dei perfetti ignoranti ...e diventano anche ministri! La laurea non da un cervello nuovo di zecca ma ti aiuta a formarti con nozioni e olio di gomito e forse a sviluppare un'attitudine corretta nel risolvere un problema nell'area di competenza. Ci sono tanti laureati che sono veramente in gamba! L'operaio come l'ingegnere o direttore commerciale sono essenziali per un'impresa. Entrambi vanno pagati adeguatemene il primo per lo sforzo fisico e la dedizione/precisione che mette nel costruire/fare qualcosa, gli altri per la responsabilità o ingegno. Purtroppo non è così, gli operai sono pagati malamente come gli ingegneri, mentre i figli della casta occupano le posizioni nevralgiche degli enti statali adibiti a creare e pianificare sviluppo economico e professionale. Tremonti disse:"Fatevi un panino con la Divina Commedia".. ecco questa é l'Italia OGGI. Persone non lungimiranti al potere che non sono degli statisti e non pianificano nulla per il futuro dei giovani. Triste..
Avatar di pasquale.esposito pasquale.esposito
8 Ott 2014 - 17:13
Quando, in un paese come l,Italia non si fá niente da 50 anni, allora non bisogna lamentarsi se i Giovani non possono trovare lavoro,é questo stato di cose io l,ho visto arrivare gia quando quel cretino di dipietro ha fatto il Referendum contro le centrali nucleari,ma non é stato solo questo che ha fatto aumentare la disoccupazione, ma un ignoranza bestiale del popolo italiano, che credeva piu ai bersani e ai dipietro che a chi voleva riformare l,Italia, é io conosco bene la situazione della mia Napoli, é in questa cittá sono oramai piu di 30 anni! che i bassolino, jervolino e demagistris la governano senza mai risolvere UN SOLO PROBLEMA!; é questo succede mentre la gente ricca come i Delaurentiis Hanno fatto la proposta di risollevare Napoli se loro vengono liberati per 10 anni dalle Tasse, ma in Italia gli Orologi non vanno Avanti ma all,Indietro!, é cosi noi Napoletani dobbiamo mandare la Nostra munnezza a 200 euro la tonnellata in Germania, (COLONIA)invece di produrre con questa l,Elettricitá é risparmi, ed io non só fino a quando questo Nonsens si potrá finanziare, ma una Cosa é sicura che i nostri Giovani dovranno Emigrare all,Estero invece di trovare un lavoro in Italia, ma in compenso noi Italiani abbiamo TANTE DI QUELLE RISORSE CHE VENGONO DALL;AFRICA! EVVIVA IL PDPCI CHE DIFENDE GLI AFRICANI É MANDA GLI ITALIANI ALL;ESTERO!!!!.
Avatar di pasquale.esposito pasquale.esposito
8 Ott 2014 - 17:20
Quando, in un paese come l,Italia non si fá niente da 50 anni, allora non bisogna lamentarsi se i Giovani non possono trovare lavoro,é questo stato di cose io l,ho visto arrivare gia quando quel cretino di dipietro ha fatto il Referendum contro le centrali nucleari,ma non é stato solo questo che ha fatto aumentare la disoccupazione, ma un ignoranza bestiale del popolo italiano, che credeva piu ai bersani e ai dipietro che a chi voleva riformare l,Italia, é io conosco bene la situazione della mia Napoli, é in questa cittá sono oramai piu di 30 anni! che i bassolino, jervolino e demagistris la governano senza mai risolvere UN SOLO PROBLEMA!; é questo succede mentre la gente ricca come i Delaurentiis Hanno fatto la proposta di risollevare Napoli se loro vengono liberati per 10 anni dalle Tasse, ma in Italia gli Orologi non vanno Avanti ma all,Indietro!, é cosi noi Napoletani dobbiamo mandare la Nostra munnezza a 200 euro la tonnellata in Germania, (COLONIA)invece di produrre con questa l,Elettricitá é risparmi, ed io non só fino a quando questo Nonsens si potrá finanziare, ma una Cosa é sicura che i nostri Giovani dovranno Emigrare all,Estero invece di trovare un lavoro in Italia, ma in compenso noi Italiani abbiamo TANTE DI QUELLE RISORSE CHE VENGONO DALL;AFRICA! EVVIVA IL PDPCI CHE DIFENDE GLI AFRICANI É MANDA GLI ITALIANI ALL;ESTERO!!!!.
Avatar di michele lascaro michele lascaro
8 Ott 2014 - 17:32
L'abolizione dell'avviamento professionale a chi è servito?
Avatar di franco-a-trier_DE franco-a-trier_DE
9 Ott 2014 - 09:19
Esposito Pasquale meno male che ammetti che in Campania e a Napoli siete delle chiaviche.
Avatar di franco-a-trier_DE franco-a-trier_DE
9 Ott 2014 - 09:19
Esposito Pasquale meno male che ammetti che in Campania e a Napoli siete delle chiaviche.
Avatar di pasquale.esposito pasquale.esposito
9 Ott 2014 - 15:22
#franco a Trier. IO ; NON SONO UNA CHIAVICA! MA SE LO SONO PER TE! TU PER ME SEI UNA LATRINA ATLANTICA!!!.
Avatar di HEINZVONMARKEN HEINZVONMARKEN
10 Ott 2014 - 13:05
GIANCA 59...PUOI TRADURRE IN ITALIANO CORRENTE, IN INGLESE O FRANCESE O TEDESCO, CHE NON HO CAPITO COSA CACCHIO VUOI DIRE?
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