Matteo Salvini lo ha detto: è "stufo" di insulti e minacce. Ogni volta che si muove, quando va ai comizi in piazza o incontra i suoi elettori, contestatori e centri sociali cercano in ogni modo di rovinargli la festa. Per diverso tempo il ministro dell'Interno ha risposto colpo su colpo, ma ora le provocazioni iniziano ad essere troppe. E spunta un po' di nervosismo.
L'ultimo caso, anzi gli ultimi due casi, sono successi a Salerno, dove il ministro è andato ieri. Salvini è in Campania e ne ha approfittato anche per far visita, senza clamori, alla piccola Noemi colpito "come in guerra" durante una sparatoria in strada. Quando però si è spostato nel Salernitano, insieme ai fan si sono presentati anche i soliti detrattori. Una ragazza si è avvicinata al titolare del Viminale e ha chiesto di fare un selfie. Salvini non si è sottratto, come spesso succede. Solo che la giovane non voleva scattare una foto, ma stava realizzando un video per attaccare il leghiosta. "Grande Salvini, non siamo più terroni di merda?", gli ha chiesto in maniera provocatoria. Il leader del Carroccio non l'ha presa bene ed ha reagito stizzito: "Cancella questo video". A quel punto interviene la Digos, presente per garantire la sicurezza del ministro dell'Interno.
La ragazza prova a impedire il sequestro del cellulare.
"Mi dovete dare il telefono, è mio. Ora lo cancello ma mi dovete dare il telefono. Lo cancello davanti a voi, mi dovete dare il telefono in mano", si sente dire nel video. Gli agenti la fanno spostare per parlare (guarda qui il video).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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