Matteo Renzi è stato contagiato da Laura Boldrini. E così, ha sposato il linguaggio politicamente corretto. Il presidente del Consiglio ha infatti approvato un decreto che costituisce un gruppo di esperti presso il Dipartimento per le Pari Opportunità che abbia il compito di sensibilizzare la società sull’uso corretto della lingua italiana in un’ottica rispettosa di entrambi i generi. "Promuovere il linguaggio di genere è un passo importante per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne", ha affermato Giovanna Martelli, consigliera del Presidente del Consiglio dei Ministri.
"Il linguaggio rispecchia la cultura di una società e ne influenza i comportamenti, educare e sensibilizzare a una comunicazione e informazione rispettosa e priva di stereotipi e visioni degradanti del femminile fa parte della rivoluzione culturale che è necessaria per la lotta alla violenza sulle donne", ha aggiunto la Martelli.
La schiera di personaggi che comporrà il gruppo di lavoro contemplerà esperti del linguaggio di genere, del mondo del lavoro, di modelli educativi e di sociologi che svolgeranno l’incarico a titolo gratuito e avranno
vari compiti tra cui quello di predisporre delle linee guida per promuovere il linguaggio di genere presso la pubblica amministrazione e nel settore dei media. Insomma, il governo adesso vuole educare pure i giornalisti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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