Renzi: "Conte faccia chiarezza sul vertice servizi-Barr"

Renzi adesso punge Conte sul caso Barr e lo invita a spiegare tutto al Copasir. Poi risponde alle accuse di Orlando

Renzi: "Conte faccia chiarezza sul vertice servizi-Barr"

Matteo Renzi va all'attacco. L'ex premier torna a puntare il dito contro Conte. Il premier in questi giorni è rimasto coinvolto nel caso Spygate sui presunti contatti tra il ministro della Giustizia Usa, William Barr e il capo del Dis Vecchioni. Renzi a In Mezz'Ora lancia alcune frecciatine al presidente del Consiglio: "Conte vada al Copasir e spieghi tutto". Poi il leader di Italia Viva dà un consiglio a Conte: "Deve dare la delega dei servizi, anche per liberarsi di un peso. Io suggerisco nell'interesse del presidente del Consiglio di avere un signor professionista che se ne occupi, di non essere sempre lui in prima fila".

Poi risponde alle ombre sui suoi rapporti con gli Obama: "Sono testimone che sono, si dice in romanesco, fregnacce e balle quelle di chi vuole collegare Obama a questa storia". Poi manda un messaggio chiaro a Papadopoulos. L'ex consulente di Trump coinvolto nell'inchiesta sul Russiagate ha infatti parlato del presunti filo diretto tra Obama e Renzi nel 2016: "Mi accusano di essermi messo d'accordo con lui ma è evidente che questa ipotesi non è una spy story ma una farsa. Non a caso ho querelato il signor Papadopoulos che dice queste cose". Ma l'ex segretario del Pd non rinnega certo l'amicizia con Barack Obama: "Io avevo un rapporto molto stretto con Obama e sono pronto a testimoniare in ogni tribunale del mondo rispetto alla straordinaria correttezza umana, morale, politica di Obama. Chi tira in ballo Obama lo fa per dinamiche politiche interne". Insomma Renzi è un fiume in piena. Il leader di Italia Viva è finito anche nel mirino del Pd dopo la scissione e soprattutto dopo gli attacchi al premier. Orlando ha mandato un messaggio chiaro: "Basta ultimatum dalla Leopolda". E subito è arrivata la risposta dell'ex dem: "A tutti quelli che restano nel Pd io mando un abbraccio affettuosissimo.

Da me non sentirete mai una mezza parola contro Nicola o Dario. Mi piacerebbe che questo tipo di sentimento fosse condiviso e ricambiato ma temo che non sarà così". La tensione tra l'ex premier e i dem continua a salire. E il governo è sempre più a rischio...

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica