"Salvini mette le divise della polizia perché non ha più chi gli stira le camicie". Pur di attaccare Matteo Salvini, Matteo Renzi rispolvera pure la fine della storia tra il vicepremier e Elisa Isoardi.
E insinua reati commessi dal segretario della Lega: "C'è un articolo, una norma di legge, che impedisce di girare in divisa, se non in determinate situazioni", accusa Renzi in una diretta Facebook. Parole a cui ha risposto a stretto giro Matteo Salvini. "Ah, ah, ah, simpaticone di un Matteo Renzi, che infatti si è dato alla tv", lo zittisce il ministro dell'Interno, "Neanche i fiorentini lo hanno guardato, però. Renzi si preoccupa e dice che dovrei essere arrestato perché con orgoglio e con onore indosso le divise. Lo faccio con orgoglio, arrestatemi allora, da ministro dell'Interno".
E l'ex premier ed ex segretario Pd non smette di sognare Palazzo Chigi. "Al governo prima o poi ci torniamo, è scritto nella logica dell'alternanza", assicura, difendendosi poi dalle critiche che - ormai da anni - piovono sul suo operato quando era alla guida dell'esecutivo: "Sui terremotati, tutti quelli che mi accusano di aver preso i soldi, finiscono in tribunale", tuona, "E quelli che dicono che la colpa è di Renzi... Meglio essere chiari: noi abbiamo stanziato tutti i denari che servivano, vorrei ricordare che dal terremoto di Amatrice sono stato in carica tre mesi e mezzo, molto meno del governo Conte.
Questa battaglia è indegna di un Paese democratico, abbiamo messo i denari necessari a ripartire. Siamo stati in carica tre mesi e mezzo dopo il terremoto di Amatrice e un mese dopo l'abbattimento dell'abbazia di San Benedetto a Norcia"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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