Dopo aver fatto tappa a Cagliari e Oristano, Matteo Salvini termina il suo tour in Sardegna ad Alghero, in una piazza Piras gremitissima. Il ministro dell’Interno è stata accolto da un bagno di folla, anche se non sono mancati alcuni contestatori che lo hanno fischiato mentre parlava della riforma della legittima difesa: "La prossima legge che il parlamento approverà, entro questo inverno, riconoscerà finalmente il sacrosanto diritto alla legittima difesa".
"I fenomeni che fischiano, voglio sapere se chiamano Biancaneve e i sette nani, invece di chiamare la polizia, quando vengono scippati…", l’immediata replica del leader della Lega ai contestatori.
Dunque, il vicepremier ha parlato del progetto politico del Carroccio anche per l’isola: "La Lega porterà lavoro e sicurezza in Sardegna. Abbiamo dimezzato il numero di sbarchi dei migranti in questa regione".
Infine, anche un siparietto e una nuova frecciata a Roberto Saviano, quando un simpatizzante ha invitato il ministro a
indossare la divisa da barracello, una guardia rurale e urbana tipicamente sarda: "Se mi vede Saviano sviene…", ha detto Salvini indossando il giubbotto verde militare con lo stemma della compagnia barraccellare.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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