Se per il Pd gli italiani sono solo "autoctoni"

Il deputato Borghi: "Gli immigrati sostituiranno i nostri lavoratori". Insorge il centrodestra

Se per il Pd gli italiani sono solo "autoctoni"

Roma - «Deca?». «Villico, si ricordi che qui in Italia lei è un'ospite». Ma stavolta Totò non c'entra e non c'è nemmeno nessun giardiniere semi-analfabeta, c'è solo un deputato del Pd, Enrico Borghi, che in questa maniera dice la sua su un argomento scottante come l'immigrazione: «Dati dicono immigrati si stanno integrando e sostituendo ad autoctoni nella filiera produttiva». Autoctoni? Filiera produttiva? E poi, quali sarebbero questi dati? Certo Twitter è uno strumento comunicativo insidioso, saper essere coincisi è un arte rara e non tutti sono capaci di farsi capire, come lo sketch di Totò e il giardiniere insegna.

Però stavolta c'è poco da ridere. La frase di Enrico Borghi, eletto nella circoscrizione della Valdossola, viene velocemente ritwittata dal gruppo democratico alla Camera e assume quindi un'aerea di semi-ufficialità. Ed è a questo punto che sulla rete si scatena la protesta, guidata da Fabio Rampelli, capogruppo di Fratelli d'Italia a Montecitorio. Che scrive. «Sostituire gli autoctoni? E gli italiani? Per noi sempre prima gli italiani».

Ma Borghi insiste. «Rampelli, leggiti le carte - risponde - in montagna gli “autoctoni” non ci sono più in diverse zone». Come dire che, altro che integrazione, la sostituzione è già avvenuta. Le considerazioni di Borghi si basano su una statistica che vede poco meno di 900mila immigrati, il 18 per cento dei cinque milioni regolari totali, vivere in aree montane. E siccome sono «una straodinaria risorsa», il deputato piemontese chiede «stesura di una risoluzione per individuare politiche specifiche, accompagnate da un corretto sistema di incentivi» per l'accoglienza in montagna. L'istanza verrà trasmessa pure a Renzi e Alfano.

Vedremo cosa farà il governo, preso ora in altre emergenze, Intanto il web si scatena. «Quindi - scrive Antonio Rinaldi - abbiamo speranza che presto sarete sostituiti pure voi del Pd». «Sostituiscono gli italiani con gli stranieri e se vantano anche», commenta Giancarlo Dall'Aglio, mentre per Ben «fanno interessi diversi da quelli italiani». Infatti, aggiunge Jean Sebastien, «il vostro obbiettivo è cancellare l'identità e la cultura italiana e svalutare i salari con gli immigrati». Colpisce è l'assoluta mancanza di giudizi positivi. E così Serman spera che «adesso tutti gli autoctoni vengano a Roma e vi caccino a pedate».

Sostiene Rodolfo e Nulla Più: «Avete fatto più danni dell'entrata in guerra». Pleonastico ironizza: «Avviso a tutti gli autoctoni: vi stiamo sostituendo per realizzare la (dis)integrazione. Pregasi collaborare». Per Italia dei Dolori «i nuovi kulaki con i nuovi kolchoz si fanno realtà: la chiamano “sostenibilità”».

Marco Moro considera il tweet del Pd «di rilevanza penale» e pubblica uno stralcio dell'articolo 264 del codice.

Ultor la considera «un' implicita ammissione di genocidio economico/sociale perpetrato ai danni di italiani».

E Scenari Economici si chiede che cosa se ne farà poi degli autoctoni sostituiti: «Li chiudiamo in riserve a pane e acqua?»MSc

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica