Serracchiani: "Senza Cav non si può eleggere il nuovo Presidente"

Per eleggere il prossimo Presidente della Repubblica non si può procedere senza l'apporto di Silvio Berlusconi e di Forza Italia: parola del vicesegretario Pd Debora Serracchiani.

Il governatore del Friuli-Venezia Giulia, intervistato questa mattina a Mix 24 di Giovanni Minoli su Radio24 ha spiegato la necessità di "numeri importanti" nella scelta del prossimo inquilino del Quirinale.

"Credo che non si potrebbe e dovrebbe fare mai senza alcuna forza politica. I numeri - osserva la Serracchiani - sono abbastanza chiari: anche tenuto conto che dopo il quarto scrutinio c'è una maggioranza assoluta, in ogni caso servono dei numeri importanti, anche per legittimare il prossimo Presidente."

Per il successore di Giorgio Napolitano sarà poi fondamentale il "profilo internazionale": "Serve anche perché, i nostri rapporti con l`Europa sono fondati spesso da relazioni anche personali, sono relazioni che si costruiscono negli anni. E non solo l`Europa. Sarebbe un segnale importante".

Una candidatura autorevole e di prestigio, ma anche largamente condivisa da un arco di forze parlamentari il più ampio

possibile: sembra questa la posizione piddìse. Solo ieri, però, il premier e segretario del Pd Matteo Renzi aveva ammonito: "Se il Cav dice no alla candidatura avanzata dai dem, il Presidente ce lo eleggiamo da soli".