Il gradimento verso il governo giallorosso è lievemente in crescita. Secondo i sondaggi del Corriere della Sera, infatti, i giudizi positivi sono passati dal 36% della scorsa settimana al 38% di oggi. E l'indice di gradimento raggiunge 43 punti.
Però, nel complesso, il nuovo esecutivo non colleziona numerosi consensi e il sentimento degli italiani è quello dello scetticismo di chi si chiede se davvero il governo giallorosso durerà, complice l'improvvisa crisi dei gialloverdi ad agosto e la sorprendente alleanza dell'attuale esecutivo. Infatti, per i più (circa il 42%), il governo durerà pochi mesi, al massimo un anno. La maggioranza degli italiani avrebbe preferito andare al voto subito dopo la rottura dell'esecutivo gialloverde, invece di promuovere un governo che si basa sulle preferenze dei politici, invece che su quelle degli elettori, che oggi, secondo i sondaggi, sono all'opposizione. Ma anche le preferenze dei cittadini sono frammentate e una maggioranza diversa da quella attuale sarebbe stata difficile da raggiungere.
In uno scenario di incertezza riguardo al Conte bis, però, ne esce bene il premier, che si conferma al primo posto nei sondaggi di gradimento e porta a casa il 51% degli italiani, con l'indice che sale dai 52 punti di fine agosto ai 57. Sul presidente del Consiglio si esprimono positivamente anche alcuni elettori dell'opposizione. Giudizi positivi, quindi, per il premier Giuseppe Conte.
Non si può dire lo stesso di Luigi di Maio, che incassa solo il 24% di pareri positivi, con un indice pari a 27, e Dario Franceschini, gradito dal 16% degli elettori, con indice pari a 21. Dopo Conte, il più gradito è il leader del Carroccio, all'opposizione: dopo il calo registrato a seguito della crisi di governo, il consenso per Matteo Salvini torna a crescere, raggiungendo il 35%, con l'indice di fiducia che passa da 36 (ad agosto) a 40. Il consenso per Salvini aumenta soprattuttotra i suoi elettori (da 63% a 84%) e tra quelli di FI e Fdl (76%). Secondo i sondaggi di Repubblica, rispetto a luglio, il consenso per il leader della Lega, che si riconferma primo partito in Italia, è diminuito di 8 punti, passando dal 54 al 46%. Nicola Zingaretti rimane stabile, con un indice di gradimento fermo a 23 e accaparrandosi solo il 19% degli elettori.
Nonostante i giudizi sul premier Conte, che gode di un elevato consenso, siano positivi, non si può dire lo stesso del governo giallorosso, che non ha ancora conquistato la fiducia degli elettori: sull'esecutivo prevalgono giudizi negativi. Infatti, secondo il sondaggio dell'Atlante Politico di Demos per Repubblica, la fiducia verso il governo è scesa al 44%, perdendo oltre 10 punti, rispetto a luglio, quando l'esecutivo era ancora gialloverde, con Matteo Salvini ministro.
Tendenze che sono la fotografia di un Paese spaesato e instabile, che non vuole di mettersi nelle mani di un esecutivo che non ha scelto e che non convince.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.