Danilo Toninelli non è ancora ufficialmente il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (alla formale entrata in carica del governo Conte manca ancora infatti la fiducia della Camera dei Deputati) che già le sue posizioni sulla Tav fanno discutere.
Fra i più preoccupati c'è il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, che in più occasioni ha richiamato l'importanza di ammodernare un corridoio strategico di comunicazioni fra la Francia e l'Italia che, ha ricordato questa mattina intervistato su Radio24, esiste almeno dai tempi di Annibale.
Questa mattina ministro e governatore si sono incontrati a Torino in occasione dell'inaugurazione del Salone dell'auto al Parco del Valentino. E non sono mancate le polemiche. Rispondendo a Chiamparino che aveva fatto sapere che per bloccare la Tav il governo sarebbe dovuto "passare sopra il mio cadavere", Toninelli ha risposto con altrettanta ironia.
"Chiamparino fa delle belle battute - è l'affondo del titolare dei Trasporti - Ma deve stare tranquillo. Non passeremo sul suo corpo perché potrebbe non passare nessun treno". Parole al curaro che rilanciano con forza tutta la contrarietà dei Cinque Stelle alla realizzazione dell'Alta velocità fra il capoluogo piemontese e l'importante città transalpina. Da sempre, infatti, i grillini sono stati particolarmente vicini ai No Tav della Val di Susa.
"Il mio obiettivo è
analizzare costi e benefici di tutte le opere. Quelle utili e necessarie per i cittadini andranno completate, specie se già iniziate - mette le mani avanti il ministro - Nelle prossime settimane arriveranno le prime risposte."- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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