Matteo Salvini torna a mettere nel mirino le toghe "politicizzate". Da qualche giorno va avanti lo scontro durissimo tra il Viminale e i magistrati. Dopo la sentenza del Tar che ha calcellato le zone rosse volute dalla Prefettura di Firenze, si è aperto un vero e proprio braccio di ferro tra il Ministero degli Interni e una parte della magistratura. Il ministro Salvini però tira dritto: "Sono sconcertato che qualcuno impugni un’iniziativa che allontana gli spacciatori da alcune zone della città", afferma. Poi rincara la dose e va all'attacco: "Se uno spaccia è lecito allontanarlo da alcuni quartieri. Ci vuole prevenzione ed educazione, ma anche la repressione. Ritengo sia diritto di un prefetto, di un sindaco, di una mamma, non avere lo spacciatore sotto casa", ha detto da Firenze dove è intervenuto a un vertice in Prefettura. Di fatto il piano delle zone rosse era basato proprio sul divieto di ingresso in alcune zone delle città ad alcuni soggetti già colpiti da denunce. Ma la decisione del Tar della Toscana ha di fatto annullato questa strategia sul fronte della sicurezza.
E così Salvini aggiunge: "Come a me interessano i fatti, quindi sicuramente andremo avanti perchè la lotta allo spaccio di droga è una mia priorità. Poi la zona potrà essere rossa, bianca o verde, ma la lotta allo spaccio passa anche attraverso un cambio di normativa con pene più severe per gli spacciatori che oggi purtroppo vengono denunciati e rilasciati dopo qualche ora".
Infine avverte una parte della magistratura: "Se qualcuno, indossando la toga, sull'immigrazione ritiene che in Italia ci sia spazio per tutto e per tutti, è chiaro che sarebbe opportuno non ci fossero sentenze sul tema immigrazione da parte di queste persone, però andiamo avanti tranquillamente".
Commenti
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scimmietta
7 Giu 2019 - 19:05
X Valvo Vittorio: si, occorre interpretare la legge, possibilmente, però, non in modo fantasioso e, soprattutto, scevro da ideologie di sorta o ad usum delfini. Questo in Italia non avviene.
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poli
7 Giu 2019 - 12:37
mi sembrava molto piu' serio CETTO LAQUALUNQUE!!!!!!!!!!
VittorioMar
7 Giu 2019 - 12:58
..OTTIMO SALVINI e sempre POLITICAMENTE SCORRETTO...il GOVERNO e il PARLAMENTO FANNO LE LEGGI...i MAGISTRATI LE DEVONO APPLICARE non INTERPRETARLE...a loro USO E CONSUMO....!!
rapax
7 Giu 2019 - 13:43
poli cetto la qualunque e' piu' serio anche della magistratura italiana
dredd
7 Giu 2019 - 13:53
Credo che tutti siano sconcertati che qualcuno impugni un’iniziativa che allontana gli spacciatori da alcune zone della città. Più che sconcertati schifati
agosvac
7 Giu 2019 - 13:55
Questa non mi sembra sia una lotta, è solo una reazione a determinate posizioni anti italiane di una magistratura che ha dimenticato di essere italiana e "pagata lautamente" dagli italiani! Non vedo come la magistratura possa vincere quando ha contro la maggioranza degli italiani. Il primo Governo che riuscirà a fare la totale riforma della magistratura avrà con sé TUTTI gli italiani, anche quelli che non si riconoscono in quel Governo: ormai i magistrati si sono messi contro tutti: troppi i danni che stanno facendo!!!
babbone
7 Giu 2019 - 14:39
basta con questi magistrati politicizzati pagati dallo Stato, fuori a lavorare, se capaci, poi ne riparliamo.
moichiodi
7 Giu 2019 - 15:01
Tira avanti. Cosa? Come? Cosa c'entra tira avanti?
zadina
7 Giu 2019 - 17:01
Ottimo ministro Salvini le osservazioni giuste fatte alla magistratura politicizzata che predicano solo i diritti però mai i doveri, certi magistrati dovrebbero saperlo benissimo per primo esiste e si deve fare il DOVERE dopo si chiede il diritto, forse la parola DOVERE è stata cancellata dal vocabolario dai radical sinistroidi.
Macrone
7 Giu 2019 - 17:03
Poli, non è il Ministro che non si spiega, è lei che non ci arriva. D'altronde: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
papik40
7 Giu 2019 - 17:56
Ma all'incolumita' dei cittadini italiani questi giudici non ci pensano? Preferiscono violare le leggi che la magistratura e’ chiamata a far rispettare mentre invece “interpretano le leggi” per tutelare gli immigrati irregolari ed emettono le loro sentenze per evidenti personali interessi politici e non di giustizia! Questi giudici ricordano il principio giuridico “Lex sed lex”? Applichino le Leggi oppure si iscrivano o costituiscano un partito politico e facciano politica con il rischio di non essere eletti! Facile fare politica violando le leggi protetti dall’ala benevola della Magistratura che plaude a queste giudici per impossessarsi (condizionare) anche del potere legislativo che, in Italia, e' l’evidente loro scopo !
Valvo Vittorio
7 Giu 2019 - 18:02
Lo sforzo che il ministro Salvini compie per ristabilire un minimo di ordine è da lodare, tuttavia è doveroso rilevare che l'applicazione di una norma è un processo piuttosto complesso benché a inventare il diritto sia stato gli antichi romani. Prima che si applichi una norma, occorre la corretta interpretazione e il magistrato, qualora abbia dei dubbi, si rivolge alla Cassazione oppure alla Corte Costituzionale; dipende dal genere di dubbio. Pertanto la risoluzione può slittare di parecchi anni! Ecco perché i tempi della giustizia sono esageratamente lunghi!
franco-a-trier_DE
7 Giu 2019 - 18:09
SALVINI PRESTO LAscerai il governo e andrai a lavorare veramente non fare passeggiate a nostre spese.
bernardo47
7 Giu 2019 - 18:44
noi tireremo dritto! li bloccheremo tutti sul bagnasciuga perbacco!
Elvissso
7 Giu 2019 - 18:44
Forza Salvini,l'Italia italiana è sempre con te.
Reip
7 Giu 2019 - 18:48
Bravo Salvini! Continua cosi!
cesare caini
7 Giu 2019 - 19:01
La stazione Centrale di Milano deve diventare un zona rossa !
scimmietta
7 Giu 2019 - 19:02
X poli: si, ma hai dimenticato di dire ... dei magistrati!
scimmietta
7 Giu 2019 - 19:05
X Valvo Vittorio: si, occorre interpretare la legge, possibilmente, però, non in modo fantasioso e, soprattutto, scevro da ideologie di sorta o ad usum delfini. Questo in Italia non avviene.