In televisione Costantino Vitagliano ha segnato, nel bene o nel male, un'epoca. Secondo lui, però, questa epoca ancora non si è chiusa, tanto da considerarsi ancora “l'icona maschile” per eccellenza. Lo dice al settimanale Top, al quale – dopo la autoproclamazione – dà anche il nome dell'unica icona femminile ancora in voga: ovviamente si tratta di Belen Rodriguez.
L'antesignano di tutti i tronisti di "Uomini e Donne”, nell'intervista, si concentra su un altro punto: la sua imminente paternità. La compagna Elisa Mariani sta per renderlo padre per la prima volta, ma lui ancora non sa se assisterà o meno al parto: «Sinceramente, penso che sono cose che verranno tutte al loro tempo. Per ora vivo questo momento giorno per giorno, non si possono fare programmi per queste cose. Non mi sembra giusto. Io ed Elisa facciamo di tutto per vivere ogni momento al meglio, con consapevolezza e serenità. Questo è l’importante».
Come sarà Costantino come padre? Lui non ha dubbi: «Io sarò sempre la stessa identica persona. Sarà lui a cambiarmi. Quando l’avrò tra le braccia, dirò: "Adesso tocca a me" e agirò di conseguenza. Prima bisogna capire cosa fare e poi farò quello che si deve fare. Compresi pannolini e biberon, certo, perché no! Ripeto: sono felicissimo di quello che mi sta capitando, di ricevere questo grande dono. Questo valore oggi manca un po’ ai giovani e questo mi dispiace perché un figlio significa mettere al mondo la luce, la vita. Ed è bello anche che chi mi segue possa scoprire un altro lato di me».
Certo, è passato molto tempo da quando milioni di telespettatori seguivano in TV le sue storie d'amore nello studio di "Uomini e Donne", da quando centinaia di ragazze si accalcavano nelle discoteche di tutta Italia per poter fare una foto con lui.
Costantino lo sa, ma non ha abbandonato questo campo: «Continuo a fare l'imprenditore di me stesso. Ho lavorato tanto per diventare il personaggio. Due settimane fa ero al Cosmoprof e c’era il pienone. E mi hanno detto che tra le statuine del presepe di Napoli ce n’è una dedicata a me!».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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