Balotelli contro il razzismo: sarà testimonial al Festival di Pontida

Mario Balotelli è uno dei calciatori più chiacchierati in queste ultime settimane. SuperMario è tornato in nazionale grazie al suo grande mentore Roberto Mancini che l'ha convocato viste le sue ottime prestazioni in queste due ultime stagioni trascorse al Nizza. L'ex attaccante di Inter, Liverpool, Milan e Manchester City è stato anche al centro di una querelle con il ministro Matteo Salvini sul tema immigrazione e razzismo. Balotelli si è sempre distinto e ha fatto sentire la voce nella sua campagna anti-razzismo e questa volta sarà testimonial del Festival dell'Orgoglio Migrante Antirazzista, in programma il 16 giugno a Pontida.

Questa manifestazione va in aperto contrasto con quella organizzata dalla Lega due settimane più tardi, il primo luglio. Il 27enne ha anche autografato delle magliette che verranno date in premio al Torneo di calcio meticcio e antirazzista. Gian Marco Duina, fondatore del progetto Hopeball e organizzatore del torneo di calcio, ai microfoni del Corriere della Sera ha spiegato: "Non sappiamo ancora se Mario sarà fisicamente presente all’evento.

La sua adesione per noi rappresenta una cassa di risonanza enorme. I calciatori hanno un grande seguito, se prendono a cuore temi di tale importanza, possono riuscire a sensibilizzare le persone molto più di quanto riusciamo a fare noi".