Buffon: "Mi piace smentire i critici dopo che mi hanno fatto il funerale"

Gianluigi Buffon è uno dei portieri più forti del mondo e su questo non ci sono dubbi. Il fuoriclasse e capitano della Juventus, però, nelle ultime due settimane è stato oggetto di critiche per i due errori commessi con la maglia dell'Italia, nella delicata sfida contro la Spagna, e per l'errore commesso sabato sera contro l'Udinese di Del Neri. La Juventus si è subito schierata al fianco del proprio numero uno e, per bocca dell'amministratore delegato del club Beppe Marotta e per quella del tecnico Massimiliano Allegri, ha usato termini forti per stigmatizzare l'eccesso di critiche piovute sulla testa di Buffon.

L'ex poritere del Parma, qualche giorno fa, ha vinto il Golden Foot 2016 e intervenuto durante la trasmissione Tiki Taka ha risposto ai critici e ha allontanato il suo ritiro:"I premi non stufano mai. A seconda dei momenti in cui arrivano sono il riconoscimento di un lavoro che viene apprezzato. Il ritiro? Arriverà il momento e lo accetterò in maniera serena. Per andare avanti bisogna trovare lo stimolo, specie della critica.

È bello quando ti fanno il funerale e poi li smentisci. Io vivo per questo, per ricacciare in bocca le parole avventate. La Juve? Non c’è nessun segreto, c’è unità di intenti e condivisione, sia di momenti buoni che meno buoni".