Alla presentazione della Nazionale, lunedì, Danilo Gallinari era in forma invidiabile, tra sorrisi, pacche sulle spalle e disponibilità a qualsiasi dialogo e battuta. Nulla di nuovo, considerando il personaggio, ma a dare benzina al motore sempre acceso del Gallo c'è ora la notizia del nuovo contratto con i Denver Nuggets, un rinnovo biennale che porta la durata complessiva a tre anni, con scadenza al 30 giugno 2018. Il totale è di oltre 41 milioni di euro, con un incremento già per il 2015-16, ultimo anno dell'accordo precedente, dai previsti 10,5 a 12,8, per poi salire a 14,2 e per il 2017-18, stagione nella quale l'ala lombarda può uscire dal contratto a propria discrezione, a 14,7.
Non sorprende che il ritocco sia arrivato poche ore dopo la cessione di Ty Lawson a Houston: la modifica del roster ha infatti dato ai Nuggets spazio nel tetto salariale, e Gallinari era in condizione di ricevere il nuovo contratto dal momento che quello precedente era stato firmato più di tre anni fa, come da regolamento Nba. Segnale di fiducia da parte di Denver, la cui dirigenza ha visto in Gallo le doti necessarie alla ripresa di una squadra reduce da una stagione movimentata: la situazione sotto il coach Brian Shaw era precipitata al punto che lo stesso Shaw è stato licenziato ai primi di marzo, come se la misura fosse ormai colma e non gli si potesse neanche far finire la stagione.
Gallinari, fermo per due interventi al ginocchio dal marzo 2013 all'ottobre scorso, nell'ultimo mese di campionato ha disputato partite strepitose, stabilendo anche il suo primato personale di punti con 47, il 10 aprile. Partite di fine annata, è vero, ma il numero resta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.