Icardi, prove di rinnovo con il 30% di aumento E l'Inter prenota De Paul

Svolta per il prolungamento del capitano Per l'estate bloccato l'argentino dell'Udinese

Icardi, prove di rinnovo con il 30% di aumento E l'Inter prenota De Paul

Tra Mauro Icardi e l'Inter la storia continua. Per sette milioni più bonus a stagione e una clausola da centottanta milioni. C'è stato a inizio settimana un incontro tra Wanda Nara, la moglie-agente del capitano nerazzurro, e i dirigenti nerazzurri, Beppe Marotta e Piero Ausilio. Non risolutivo, ma sicuramente ha messo la strada in discesa dopo settimane di messaggi da parte della bionda manager, via social e tv, criptici ed equivocabili, ai quali i dirigenti nerazzurri avevano risposto anche in maniera piccata. E in questa direzione vanno le dichiarazioni distensive di Wanda Nara negli ultimi giorni. L'accordo dovrebbe soddisfare le richieste, anche se quella iniziale resta di nove, perché l'argentino che con la partenza di Higuain, diventerebbe il secondo giocatore più pagato della serie A, dietro l'inarrivabile Cristiano Ronaldo. Una svolta alla trattativa l'ha data l'intervento in prima persona di Steven Zhang, che avrebbe contribuito ad appianare le incomprensioni tra le parti e a riportarle al tavolo delle trattative. E soprattutto dato il via libera al cospicuo aumento da circa 2,5 milioni, visto che Icardi attualmente ha un ingaggio da 4,5 milioni a stagione. Prossimamente le parti si dovranno rivedere per limare i dettagli, ma a questo punto la fumata bianca è davvero imminente.

Icardi sì, Perisic no. La coppia-gol della passata stagione è a un passo dal dividersi. I due con i loro quaranta gol in campionato, avevano di fatto riportato l'Inter in Champions, con in mezzo anche un litigio a metà stagione. In questa stagione invece si sono dimezzati, appena dodici i gol confezionati in serie A dal tandem Mauro-Ivan. E adesso il croato può essere davvero al passo d'addio. Anche se nel suo futuro non ci sarebbe l'Inghilterra, quel sogno Premier League ripetutamente confessato. Il Manchester United che l'ha corteggiato l'estate scorsa con Mourinho, adesso con Solskjaer sembra pensare al rinnovo di Martial. Su Perisic ci sarebbe forte l'interesse del Bayern Monaco. Sullo sfondo resta anche l'Atletico Madrid del Cholo Simeone. L'Inter chiede quaranta milioni e soprattutto deve trovare un sostituto. Non solo Perisic. Tornano le voci di una possibile uscita già in questa finestra di mercato anche di Nainggolan. Il belga caduto in disgrazia dopo il caso di Natale, tra l'ennesimo ritardo all'allenamento e gli audio rubati in cui diceva di voler tornare a Roma. Adesso il ninja potrebbe finire dopo appena sei mesi la sua avventura nerazzurra, per lui destinazione Inghilterra.

Ma intanto Marotta e Ausilio lavorano anche all'Inter del futuro.

I dirigenti nerazzurri avrebbero chiuso l'accordo con l'Udinese per il trasferimento del centrocampista offensivo Rodrigo de Paul a giugno: si parla di una trentina di milioni più bonus. Questo fa capire che se non in questa sessione, ma con ogni probabilità in quella estiva la storia tra Perisic e l'Inter potrebbe essere ai titoli di coda.

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