La dodicesima tappa del Tour de France 2018 passerà alla storia del ciclismo. Oltre a vedere il gruppo, o meglio il peloton salire sulla mitica cima dell’Alpe d’Huez, la giornata si è tinta di giallo. E non per il colore della maglia del primo in classifica generale – indossata, al momento, da Geraint Thomas, vincitore del giorno –, ma perché Vincenzo Nibali sembrava essere stato abbattuto da una moto in salita, come lui stesso racconta arrivato al traguardo in quota. E lo scontro tra "Lo Squalo" e la gendarmeria è stato nascosto - per il momento - dalla regia francese.
In serata, però, alcuni video amatoriali dei tifosi hanno stabilito la verità: non è stato un mezzo della polizia, bensì la cinghia di una macchina fotografica di un tifoso che ha agganciato il manubrio del corridore.
E non è finita qui. Chris Froome, da gran signore delle corse qual è, ha chiesto ai compagi di fuga di aspettare il messinese caduto a terra. Chapeau. Peccato che succede un imprevisto: il francese Romain Bardet, sarà per l’aria di casa o sarà per altro, dopo essere stato per qualche metro tranquillo a ruota di Froome, Thomas e Tom Dumoulin, si alza sui pedali e scappa via. Per dirla alla francese, pourquoi?
Just heard about the crash of @vincenzonibali, feel really sorry for what happened, full effort, no radio, absolutely not my intention to take any advantage of that. Please respect our efforts, we all share the same passion, let’s do it fair. pic.twitter.com/x9JixGLm5E
— Romain Bardet (@romainbardet) 19 luglio 2018
Ecco, il perché lo ha spiegato lui in serata, con un twit chiarificatore, o meglio con due messaggi di cui uno anche in italiano, nei quali spiega di non essersi accorto della caduta di Nibali e di non avere comunicazione radio con il team. Insomma, alla fine, chapeau anche a lui, che conclude i suoi cinguettii facendo gli auguri di pronta guarigione al collega. Lo stesso, invece, non si può dire per l'ennesima gaffe dell'organizzazione, che ha anche negato il trasporto in elicottero in ospedale per Lo Squalo.
Nel furore di oggi,l'unica informazione che veramente percepiamo è quella data dalle nostre gambe.A quelli che pensano che ho attacato Vincenzo Nibali quando è caduto:la mia visione dello sport non è quella. Mi spiace per lui. In quest'ambiante infiammata,rispettiamo i corridori.
— Romain Bardet (@romainbardet) 19 luglio 2018
Nibali falciato dalla moto?
Nibali, acciaccato e dolorante (e immaginiamo anche bello arrabbiato) , rinforca la bici e da squalo dell’asfalto qual è azzanna ogni metro da lì al traguardo.
Eroico, perde appena 13 secondi dal vincitore del team Sky, fischiatissimo – insieme all’intera squadra – per la gestione del finale di tappa.Peccato, perché il siciliano oggi poteva anche andare a vincerla, mentre adesso deve dire addio al suo tour: in ospedale è stata confermata la frattura alla colonna vertebrale.
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